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    (No basi, no guerre)

    Blocchi al Dal Molin: Tentato omicidio contro manifestante

    Provocazione gravissima durante l'allestimento dei blocchi all'esterno dell'aeroporto Dal Molin.

    (7 Novembre 2007)

    Un militare italiano di stanza all'aeroporto Dal Molin di Vicenza ha tentato di investire più manifestanti che si apprestavano ad allestire i blocchi degli accessi all'installazione militare vicentina.

    Un manifestante è stato investito ed è ora all'ospedale di Vicenza. Il militare, di passaggio con la propria auto, si è fermato e ha poi deliberatamente accelerato dirigendosi verso i manifestanti e colpendone uno, per poi fuggire sgommando. Secondo l'avvocato che tutela il movimento No Dal Molin, dalle testimonianze raccolte sul fatto, l'azione è stata deliberata: si potrebbe perciò configurare il reato di tentato omicidio ed omissione di soccorso.

    Il militare è attualmente all'interno dell'aeroporto Dal Molin. I manifestanti hanno chiesto alla Digos l'immediata identificazione del militare. Se ciò non dovesse avvenire si verificherebbe anche il reato di omissione da parte delle forze dell'ordine, che sono tenute all'identificazione immediata.

    e ancora

    Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai Vicentini ai blocchi all'esterno dell' aereoporto e in particolare a Francesco, investito deliberatamente da un auto durante le azioni, augurandogli una pronta guarigione.

    Assieme ai movimenti di Firenze contro la guerra e le basi militari lanceremo nei prossimi giorni un segno di lotta visibile, pacifica e determinata in città:
    Siamo tutti Vicentini!

    martedì 06 novembre 2007

    La Rete nazionale di Semprecontrolaguerra

    Fonte

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    Ultime notizie del dossier «No basi, no guerre»

    Commenti (1)

    Comunicato No Dal molin e solidarietà attiva

    Dopo il tentato omicidio di un manifestante che partecipava al blocco degli ingressi degli aeroporti di Vicenza facciamo sentire la nostra indignazione contro un governo che continua a stanziare cifre enormi per le spese militari e se ne frega della volontà dei cittadini di Vicenza. A tutt@ quelli che erano a Vicenza l’anno scorso a ribadire il proprio dissenso di fronte ad una decisione calata dall’alto e contro il parere dei cittadini, che erano a Vicenza per dire un secco no alla costruzione della nuova base americana, per il diritto ad avere territori liberati dalla presenza di basi militari. I cittadini vicentini annunciano l’intenzione di mantenere i blocchi ed hanno allestito le due zone di ingresso con tende e gazebo.
    "Vi chiediamo ancora una volta di mobilitarvi, costruendo iniziative nei vostri territori, presidi davanti alle prefetture e alle basi militari" è l’appello che arriva dai cittadini che si battono da mesi contro il Dal Molin
    _______________________________________________


    COMUNICATO STAMPA

    BASE USA VICENZA

    BLOCCHI, SOLIDARIETA' DA TUTTA ITALIA

    A dicembre mobilitazione europea
    Parlamentari: ora la coerenza
    Si moltiplicano gli attestati di solidarietà e appoggio provenienti da tutta Italia ai vicentini che, da ieri sera, presidiano gli ingressi dell'aeroporto Dal Molin impedendo l'ingresso a coloro che dovrebbero bonificare il terreno in vista della realizzazione della nuova base Usa.
    Da Napoli a Trento, da Torino a Firenze, dalla Val Susa a Lentini. Un po' ovunque si stanno organizzando iniziative di solidarietà e sostegno. Segno che la lotta contro la nuova base Usa non ha affatto un carattere locale, ma investe in pieno la dimensione nazionale.

    A dicembre, il 14, 15 e 16, si svolgerà a Vicenza una tre giorni di mobilitazione europea, con un grande corteo che attraverserà la città sabato 15. Sarà l'ennesima occasione per dimostrare quanto ampio è il fronte che si batte contro la militarizzazione e la guerra.
    Ai parlamentari che si sono detti contrari alla nuova base Usa e che in queste ore ci stanno esprimendo solidarietà chiediamo di agire in fretta e con coerenza: la moratoria sui lavori, promessa molti mesi fa, deve essere portata in parlamento nei prossimi giorni.
    Presidio Permanente, Vicenza, 7 novembre 2007

    (7 Novembre 2007)

    Doriana

    dorianagoracci@hotmail.it

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