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(23 Febbraio 2010) Enzo Apicella
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Il Direttivo del Circolo PRC di Viterbo si dimette

(27 Febbraio 2008)

Preso atto che:

- in vista delle prossime elezioni comunali, la Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista (PRC), in linea con quanto impartito dalla Direzione Nazionale, ha imposto non una confederazione o una coalizione elettorale, come da noi auspicato, ma una lista unica, “La Sinistra-l’Arcobaleno”, assieme a SD e Verdi, senza una consultazione del gruppo dirigente del nostro Circolo, estromesso sia dall’elaborazione del programma che dalla scelta dei candidati da proporre agli elettori

- questa estromissione va letta nel disegno complessivo “La Sinistra-l’Arcobaleno”, imposto senza una consultazione democratica del corpo del Partito o un congresso che lo sancisse, con la demolizione sistematica del Partito stesso (ne fanno testimonianza le defezioni di singoli e di gruppi organizzati) ed il conseguente venir meno di un’idea di società alternativa al capitalismo imperante

- che a ben poco serve la foglia di fico del mantenimento della struttura e dell’autonomia formali del Partito se nei fatti i suoi militanti sono defraudati di ogni funzione e diritto, finanche consultivi, come ampiamente ci dimostra quanto sta accadendo al nostro Circolo

- solo un accordo politico-programmatico, su liste separate, con Verdi e Sinistra Democratica, avrebbe garantito a Viterbo la rappresentanza delle istanze di Rifondazione, per propria natura opposte alla subalternità - pienamente dimostrata da PD e PDL - verso lobbies che impongono alla città scellerate idee di “sviluppo”, come l’aeroporto, destinate ad avere irrimediabili effetti nefasti sulla vita cittadina

I Compagni del direttivo del circolo PRC di Viterbo, che in questi anni, senza tornaconto alcuno, hanno rappresentato Rifondazione Comunista con un lavoro quotidiano in una realtà assai difficile e ostile, hanno rimesso il loro mandato dando le dimissioni in massa.

Viterbo, direttivo del 25/2/’08

Il Direttivo del Circolo PRC di Viterbo

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Commenti (1)

Quando è cominciata la malattia?

Venni incaricata con l'ultimo Congresso del Prc a Viterbo, di seguire i temi della pace delle donne e del movimento, nella segreteria provinciale ; avevo votato con pochissimi compagni, Sinistra Critica. Il disagio provato, l'inutilità dell'impegno, il disinteresse della maggior parte dei compagni mi portò a chiudere la mia prima e breve esperienza politico-partitica nel 2005, definitivamente.Era iniziata a Roma con Genova nel 2001.
Diedi dimissioni scritte e pubbliche, mai seguite da un intervento o un dibattito anche perchè portavo non questioni famigliari ma collettive.
Dopo due anni, una compagna della Commissione di Garanzia mi contattò per sapere perchè non ero più andata ai comitati politici...non sapeva nulla, nessuno le aveva detto...
Allora mi chiedo quando è cominciata la malattia?
Le dimissioni in massa se saranno anche astensionismo attivo da questa disastrosa data di ridicolo voto, potrebbero allora essere anche l'inizio di una guarigione, un risveglio della coscienza.
Buona fortuna anche se rimango del parere che il destino lo decidiamo in buona parte noi...

(28 Febbraio 2008)

Doriana Goracci

dorianagoracci@hotmail.it

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