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Da tutta Italia a Roma per manifestazione sulla Palestina sabato prossimo.

Se non bruciamo le bandiere tutti zitti, se le bruciamo ci criminalizzano

(25 Novembre 2008)

Stanno prenotando i pullman da Milano, Bologna, Firenze, Pisa, Napoli, verranno dalla Puglia e dalla Sardegna a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale per i diritti del popolo palestinese che si terrà il prossimo sabato 29 novembre in occasione della Giornata internazionale di solidarietà con la Palestina decretata dalle Nazioni Unite. La manifestazione concluderà la Campagna “2008 anno della Palestina” con l’obiettivo di "impedire la liquidazione della questione palestinese in occasione dei sessanta anni dalla Nakba" ed ha visto – tra le altre iniziative - la contestazione della Fiera del Libro di Torino "dedicata a Israele ma negata alla memoria storica dei palestinesi".

La manifestazione intende denunciare anche ”La sistematica omissione della questione palestinese, che rivela la complicità politica, militare, diplomatica dei governi italiani con l’occupazione israeliana e l’apartheid contro i palestinesi” resa più grave - secondo i promotori - anche "dalla visita di Napolitano e di 300 imprenditori italiani in Israele mentre si aggrava l'assedio dei palestinesi rinchiusi a Gaza". Questa omissione - dicono gli organizzatori - "sembra riguardare anche le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese che vengono completamente ignorate se pacifiche ma amplificate e criminalizzate se bruciano bandiere".

Il corteo partirà alle ore 15.00 da Piazza della Repubblica e si concluderà a Piazza Madonna di Loreto (piazza Venezia) con gli interventi di una esponente della Campagna "2008 anno della Palestina", di Baha Hussein giovane palestinese proveniente da Gaza e Kassem Ayna coordinatore delle ong palestinesi nei campi profughi in Libano, di Mons. Hylarion Capucci a nome delle comunità palestinesi in Italia. In testa al corteo ci sarà anche uno striscione particolare dedicato allo scomparso giornalista del Manifesto Stefano Chiarini "Ciao Stefano, siamo qui. Per la Palestina, come sempre" (SC)

Il corteo – che partirà da piazza della Repubblica e si concluderà a piazza Venezia – sarà aperto dalle comunità palestinesi ed arabe, seguite da associazioni come Forum Palestina, i comitati Palestina di Roma, Bologna, Versilia, Milano, Torino, Sardegna, Pisa, Firenze, Napoli e dai partiti della sinistra. Per l’occasione è stata approntata una gigantesca chiave tesa a indicare il diritto al ritorno per i profughi palestinesi e ci sarà uno striscione dedicato al giornalista de Il Manifesto Stefano Chiarini scomparso un anno e mezzo fa.

Al comizio conclusivo parleranno tra gli altri un palestinese proveniente dai campi profughi in Libano e un palestinese proveniente dalla Striscia di Gaza ancora sotto assedio. I promotori annunciano che lavoreranno nei prossimi giorni a far crescere interesse e adesioni alla manifestazione "per sorprendere tutti coloro che ritengono liquidata la questione dei diritti del popolo palestinese alla vita, alla terra, alla libertà" (MS)

Firenze 11/11/08

(RCA)

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