Capitale e lavoro :: La controriforma dell'istruzione pubblica

Pisa: solidarietà agli studenti e alle studentesse che hanno manifestato ieri davanti al rettorato

e oggi accusati di violenze ai danni di agenti della digos e di Ps.

(27 Novembre 2008)

Assurda la decisione del Rettore, prof Pasquali, di blindare l'ateneo impedendo l' accesso a precari tecnici ed amministrativi e agli studenti che pagano le conseguenze dei tagli alla università con la perdita di posti di lavoro, aumento delle tasse universitarie e una drastica riduzione dell'offerta formativa

Chiudere il senato accademico alla partecipazione e alla contestazione di quanti tra poche settimane vedranno chiusa ogni opportunità di stabilizzazionelavorativa è stato un grave errore come la militarizzazione dell'ateneo voluta dal Rettore

In questo modo si criminalizzano le lotte per una università dove non prevalgano tagli alla ricerca e alla didattica.

Questa scelta ci fa capire che le prossime scelte saranno impopolari e in condividibili come la trasformazione anche a Pisa delle università in fondazione e un ateneo che invece di
discutere e deliberare attraverso il confronto democratico preferisce la militarizzazione dell'università.

La chiusura al confronto democratico prelude ad altri scenari, per esempio grandi processi di speculazione immobiliare in una città dove gli studenti sede già pagano cifre esorbitanti per un posto letto

Solidarietà agli studenti
Difendiamo la università pubblica

Confederazione cobas pisa