">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(22 Luglio 2009)
Il Cobas Università di Pisa esprime una valutazione positiva sulla riuscita della campagna per l´indisponibilità ad assumere corsi di insegnamento, lanciata dall´assemblea dei precari della didattica e della ricerca, contro i corsi non retribuiti.
Nonostante le pressioni esercitate dai potentati accademici sul personale non strutturato affinché accettasse di insegnare gratuitamente, una parte consistente dei precari dell´Università ha detto no a questa forma di sfruttamento che si aggiunge alle molteplici privazioni rispetto ai colleghi di ruolo a cui essa è già soggetta. Diversi posti messi a concorso non hanno ricevuto domande e molte delle domande presentate sono da considerarsi non accettabili in quanto avanzate da dottorandi o assegnisti di ricerca che, secondo i regolamenti, non possono svolgere attività didattica. Tutto ciò dovrebbe, a nostro avviso, portare all´abolizione di questa modalità anticostituzionale di organizzare la programmazione didattica dell´ateneo. Non è accettabile che ai precari venga chiesto, se non imposto, di insegnare gratis, mentre ai docenti di ruolo vadano i corsi retribuiti.
Cobas Università di Pisa
3791