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Verona: Il Circolo Pink risponde a Flavio Tosi (lega Nord)

Risposta all'articolo apparso sull'Arena del 29 luglio 2003 "Lega Nord. Contributo al Circolo Pink, si oppone Tosi"

(30 Luglio 2003)

Egregio Sig. Tosi

Le rispondo in quanto Presidente del Circolo Pink e organizzatore del Convegno da Lei menzionato nell'articolo.

Dopo aver letto la sua posizione affermo, senza esitazione, che un convegno sui diritti delle persone con diverso orientamento sessuale e identità di genere, a Verona, era ora che si facesse e ce n'era davvero bisogno.

Lo dico perché era proprio nei nostri intenti il trasferire dalla sfera privata a quella pubblica, le richieste che le persone gay/lesbiche e transessuali portano avanti in materia di diritti, primo fra tutti quello di poter, al pari di altri, occupare spazi pubblici per per essere presenti in questa città come comunità che non vuol più vivere nell'ombra ma alla luce del sole.

Abbiamo voluto dare una possibilità ai cittadini e alle cittadine di Verona di poterci conoscere attraverso un convegno in uno spazio pubblico e non privato.

Ecco perché abbiamo chiesto ed ottenuto la Gran Guardia, attraverso un progetto presentato all'Assessorato alle Pari Opportunità e alla Prima Circoscrizione di Verona.

Ora vorrei correggerLa su alcune cose che Lei afferma nell'articolo, perché vedo che non é del tutto informato.

Il convegno non era sulle "Unioni Civili" o i cosidetti "matrimoni omosessuali", nè tantomeno analizzava l'istituto delle adozioni, ma i diritti che le persone con diverso orientamento sessuale e identità di genere stanno chiedendo da molto tempo (reversibilità della pensione per il/la partner, norme antidiscriminatorie, diritto alla salute, diritto di cittadinanza, normative del lavoro, ecc...). Qualcuno, proveniente da un banchetto (di protesta?) sito fuori la Gran Guardia, quel 27 giugno era venuto a curiosare e a procurasi del materiale... e pensavamo avesse capito di cosa si trattava; forse non Le hanno passato le informazioni? Oppure le Sue considerazioni sono puramente strumentali? Comunque un editore ha già prenotato gli atti del convegno e, quando usciranno, se ne portà comprare una copia.

A seguire, il Comune (o il Sindaco Zanotto) non ha concesso il Patrocinio ma ha solamente concesso un contributo come aiuto per le spese del convegno. Quante volte, nella passata amministrazione, si sono finanziati eventi dell'estrema destra? Ora, se non se ne é accorto, finalmente si assite anche a qualche finanziamento dato da una amministrazione di centrosinistra alle associazioni che lavorano concretamente sul territorio (come la nostra, che è presente sul territorio veronese da ben 17 anni -il Pink nasce nel 1985-).

Non entro nel merito di come lei si esprima sul nostro "modello di vita profondamente immorale". Credo che fra il nostro modello di vita (come lo definisce lei), e le sue continue affermazioni di intolleranza nei confronti di tutto quello che a Verona é diverso dal suo modo di essere, preferiamo essere come siamo, che profondamente intolleranti.

Chiudo esprimendoLe tutta la nostra felicità nell'aver fatto questo convegno a Verona; un piccolo grande passo verso la conoscenza delle diversità.

Verona 30 luglio 2003

Gianni Zardini
Presidente del Pink - Centro di cultura e iniziativa gay/lesbica/bisessuale e transgender - Verona