">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(10 Dicembre 2010)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in confederazione.usb.it
foto: confederazione.usb.it
Napoli – giovedì, 09 dicembre 2010 Chiudono ospedali e distretti, non si assume più personale, è stato bloccato il Contratto di Lavoro, è a rischio lo stipendio a fine mese, si taglia il salario accessorio, aumentano i carichi di lavoro e i rischi per la sicurezza.
Nonostante questo, qualche Sindacato tiene ancora buoni i Lavoratori, per accreditarsi ai nuovi Padroni per ottenere risultati per sé.
Intanto le classi dominanti fanno macelleria sociale senza trovare un minimo di opposizione sindacale sul loro cammino.
La RdB/USB questo sistema lo ha sempre contrastato e vuole continuare a contrastarlo, per difendere i diritti di tutti i lavoratori e degli utenti.
La Sanità pubblica in Campania ha accumulato un deficit finanziario di oltre sette miliardi di euro, che si vorrebbe far pagare a cittadini e operatori. Questo disavanzo non dipende ne dai Lavoratori, né dai cittadini.
La RdB/USB dice no al tentativo di voler far pagare a loro le conseguenze del disastro nella sanità in Campania e quindi ha deciso di opporsi con iniziative concrete a partire dalla proclamazione per il 10 dicembre, con lo sciopero regionale di tutti i Lavoratori della Sanità Pubblica con Presidio di protesta presso la Regione Campania
Concentramento ore 10. 00 Piazza del Gesù Nuovo - Napoli
Unione Sindacale di Base (USB)
8236