">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Sasà Bentivegna, Partigiano

Sasà Bentivegna, Partigiano

(3 Aprile 2012) Enzo Apicella
E' morto ieri a Roma Rosario Bentivegna, che nel 1944 prese parte all’azione di via Rasella contro il Battaglione delle SS Bozen.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Ora e sempre Resistenza)

Montesacro. Nuova aggressione fascista. Alemanno vuole acquisire Casapound

(11 Maggio 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.radiocittaperta.it

Montesacro. Nuova aggressione fascista. Alemanno vuole acquisire Casapound

foto: www.radiocittaperta.it

11-05-2011/11:44 --- Nuova aggressione nella notte da parte di sei persone col volto coperto che hanno colpito un giovane e noto attivista del Centro Sociale Astra con calci, pugni e una bottiglia rotta usata come arma impropria. L'aggressione è avvenuta proprio sotto l'abitazione di Luca Blasi – da tutti conosciuto come “Lucone” - esponente del centro sociale e dei movimenti sociali del quartiere popolare di Roma Nord. A renderlo noto sono stati questa mattina i compagni e le compagne di “Lucone” i quali raccontano che “soltanto grazie alla pronta reazione di Luca, che ha messo in fuga gli aggressori, è stato evitato il peggio”.

Luca Blasi, è tuttora ricoverato in ospedale per accertamenti. “Un tentato omicidio, l'ennesima pagina di violenza scatenata dai fascisti di Casa Pound - affermano i movimenti per il diritto all'abitare e i centri sociali - in tutta Italia si ripetono aggressioni a colpi di coltelli e bastoni da parte di esponenti dell'organizzazione neofascista, coccolati, protetti e candidati nelle liste del Pdl."

A Roma, proprio nel quartiere dove è avvenuta questa ennesima aggressione fascista (Montesacro, nel Municipio IV, il quartiere dove viveva ed è stato ucciso Valerio Verbano) il Comune ha sostenuto e riconosciuto la finta occupazione abitativa di via Val D'Ala da parte degli energumeni di Casa Pound, organizzazione neofascista che vorrebbe così accreditarsi come soggetto sociale all'interno del movimento per il diritto all'abitare.

Da allora nel quartiere si assiste ad una escalation senza fine di aggressioni e intimidazioni nei confronti delle soggettività di sinistra del quartiere e di chi si oppone all'occupazione: prima la provocazione della occupazione della scuola Parini (con una persona ferita a coltellate dai fascisti), poi l'agguato agli studenti di Talenti, e poi ancora l'aggressione di questa notte sotto casa di Blasi. I centri sociali hanno indetto una conferenza stampa alle 12 in Campidoglio per spiegare i dettagli di quanto accaduto e per annunciare prossime iniziative di mobilitazione. "Gli apprendisti stregoni del Pdl continuano, - denunciano i centri sociali - coprendo e finanziando Casa Pound, ad usare i neofascisti come strumento di intervento nei territori che vedono un protagonismo dei movimenti e della società di civile, come in IV Municipio, a fronte del malgoverno delle destre. Il Comune di Roma non può pensare di girarsi dall’altra parte ogni volta che casa pound compie un aggressione ma deve pubblicamente sciogliere ogni ambiguità di relazione con questa organizzazione neofascista, alla luce anche del sostegno e del patrocinio del Comune di Roma concesso a tantissime iniziative dei nipotini di Priebke."

Continua il comunicato, estendendo l'allarme anche a Napoli e ad altre città: "Non c’è nessuno scontro tra opposti estremismi, nessuna guerra di bande in atto a Roma e nei nostri territori. Proprio chi usa la “sicurezza” come ossessione elettorale per governare una città sempre più in crisi, sostiene poi le bande di violenti che rendono davvero insicura la vita quotidiana dei cittadini e delle cittadine.

La strategia della tensione è chiara e riguarda le strategie politiche-elettorali del Pdl in tutta Italia: la scorsa settimana a Napoli, tre studenti universitari sono stati aggrediti con coltelli e bastoni da esponenti di casa pound guidati dal loro portavoce Tarantino, candidato municipale nelle liste Pdl".

Centri sociali e realtà di base non sono le uniche a denunciare le commistioni e i reciproci sostegni tra estrema destra squadrista e destra di governo in doppio petto. “11,8 milioni per acquistare il palazzo di via Napoleone III, occupato da Casapound nel 2003 e da allora divenuto sede dell’organizzazione di estrema destra: questo è quanto programmato dal Dipartimento Patrimonio e Casa del Campidoglio e contenuto nel bilancio di Roma Capitale che sarà discusso il 30 maggio” rende noto oggi il consigliere regionale della Federazione della Sinistra Fabio Nobile.

“Il Comune –spiega Nobile- ha deciso di stanziare quasi 12 milioni di euro per acquistare dal demanio l’immobile tramite permuta di beni patrimoniali. Una scelta incomprensibile e provocatoria che vorremmo ci venisse spiegata dallo stesso sindaco di Roma”. “Alemanno –conclude Nobile - chiarisca lo scopo di questa acquisizione immobiliare: il Campidoglio compra gli spazi occupati per liberarli e riconsegnarli alla città o per fare un favore ai fascisti del terzo millennio che li occupano?”.

Redazione Radio Città Aperta

6467