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(2 Maggio 2012) Enzo Apicella
A Torino contestato Piero Fassino al corteo del primo maggio. La polizia interviene con una carica pesante e immotivata.

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Ravenna: contro lo stato di polizia

tutti in piazza lunedì 5 aprile

(4 Aprile 2004)

Lo stato di polizia del governo di moderno fascismo della compagine Berlusconi-Fini-Bossi avanza in maniera spedita a colpi di denunce, incarcerazioni e criminalizzazioni nei confronti di chiunque osi opporsi al pensiero unico dominante (questa è la "democrazia" dei padroni).

L'ondata dei recenti arresti (dai compagni antifascisti dell'ORSO di Milano ai militanti del campo antimperialista di Perugia), la criminalizzazione dei lavoratori in lotta per la difesa del lavoro e dei diritti, le maximulte agli autoferrotranvieri, la repressione dei disoccupati in lotta e degli ultrà, gli sgomberi degli alloggi occupati e dei centri sociali, la caccia all'uomo nei confronti degli immigrati, arabi in particolare, e i ripetuti attacchi agli studenti contrari alla riforma Moratti o che non rispettano l' ipocrita minuto di silenzio per i mercenari di Nassiriya, danno il polso della situazione in cui versa la "democratica" Italia.

Lo stato di polizia è palese anche se la "sinistra " istituzionale non lo vede, forse perchè quando era al governo non differiva tanto nell'utilizzo repressivo delle contestazioni (Napoli 2001: è ancora fresco nelle nostre memorie il sangue dei compagni massacrati dalla polizia).

E' necessaria una giusta e concreta risposta di piazza contro la repressione. Le montature poliziesche e giudiziarie devono cadere. La libertà di manifestare, scioperare, scrivere ed esprimere opinioni, la libertà di organizzazione devono essere difesi con tutti i mezzi necessari.

Rovesciamo il governo Berlusconi, il suo stato di polizia e il moderno fascismo in marcia, il governo della repressione, della guerra, della disoccupazione e precarietà, dell'attacco alle condizioni di vita, di lavoro, ai diritti dei lavoratori e delle masse popolari!

Tutti gli antimperialisti, gli antifascisti, i sinceri democratici sono invitati alla partecipazione del sit-in lunedì 5 aprile alle ore 17 in piazza del popolo a Ravenna.

Libertà per i compagni arrestati!

Red block/raf Ravenna
Slai cobas
Proletari comunisti di Ravenna

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