">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Mezzogiorno di fuoco

Mezzogiorno di fuoco

(2 Marzo 2011) Enzo Apicella
Gli USA preparano l'invasione della Libia

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Campagna di solidarietà con i lavoratori in Egitto

(25 Settembre 2011)

Come risultato della rivoluzione, che assestò una serie di colpi, ed, infine, rovesciò, il regime di Mubarak, la società egiziana è diventata sede di un’importante lotta di classe. La conclusione della rivoluzione contro la fame, la povertà e l'oppressione politica e sociale è imminente. Il Consiglio militare e le forze borghesi stanno ancora una volta tentando di consolidare il potere politico della borghesia. Nella speranza di tornare al privato e “rimandare a casa” la classe operaia a mani vuote. La classe operaia in Egitto, per diversi mesi passati, è stata continuamente impegnata in una lotta di classe ampia, cercando di difendere i propri diritti e mantenere viva la rivoluzione. Come risultato di questa lotta, la classe operaia è diventata più consapevole dei propri interessi di classe ed ha fatto molti passi in avanti per unire le sue fila.

L’ostinato Consiglio Militare ed il nuovo governo borghese sono stati in opposizione alle proteste ed alle richieste della classe operaia. Recenti tentativi di imbavagliare i lavoratori hanno fatto infuriare la classe operaia, spingendola così a ricorrere a metodi di lotta più efficaci.

Ora ci sono tentativi da parte di dirigenti e attivisti della classe operaia di organizzare un grande sciopero nazionale in Egitto, chiedendo che i diritti fondamentali della loro classe siano soddisfatti. Diversi settori e istituzioni hanno organizzato lo sciopero per il 10 Settembre 2011. Tuttavia, il Consiglio Militare ed il governo, in una dichiarazione ufficiale congiunta, hanno risposto con la minaccia di altri arresti ed oppressione.

In mezzo a questa guerra di classe, noi, come difensori dei diritti dei lavoratori annunciamo una campagna per ottenere sostegno internazionale del mondo del lavoro per la classe operaia in Egitto. L'obiettivo di questa campagna non è solo di mobilitare il sostegno internazionale per il movimento dei lavoratori e per le loro richieste, ma anche di esercitare pressioni su entrambi, il Consiglio Militare ed il governo egiziano, affinchè vengano incontro a queste esigenze. Il nostro obiettivo è quello di organizzare una risposta internazionale per qualsiasi attacco oppressivo che possa essere effettuato da ciascuno di questi gruppi di potere.

Facciamo appello al movimento operaio mondiale, a tutte le organizzazioni del mondo del lavoro, a tutte le organizzazioni socialiste, difensori della libertà, della giustizia e dei diritti umani, a sollevarsi in piedi alzando le loro voci a sostegno del movimento dei lavoratori in Egitto ed in segno di protesta contro le campagne del Consiglio Militare e del Governo egiziano. Ci appelliamo ad essi, perchè dichiarino la loro solidarietà con il movimento del lavoro e la loro condanna delle campagne di oppressione da parte della borghesia.

Ci appelliamo ad essi perchè svolgano un ruolo verso l’avanzamento delle proteste e l’aiuto ai lavoratori per raggiungere le loro richieste. La campagna di solidarietà con il movimento dei lavoratori in Egitto si sforza di far conoscere le politiche oppressive della borghesia ad un pubblico internazionale. Si sforza di organizzare un movimento per un sostegno concreto ai lavoratori in Egitto e per esercitare una pressione diretta sul dominio della borghesia. Si sforza di essere un sostegno internazionale per il movimento dei lavoratori e lo sciopero generale in Egitto.

8 Settembre 2011

Rebwar Ahmad, Fateh Sheikh, Faris Mahmood e Shamal Ali

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Il Mondo Arabo in fiamme»

2854