">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Siria

Siria

(16 Agosto 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

Appello del Partito Comunista Libanese, in occasione del suo 88° anniversario

(28 Ottobre 2012)

da www.solidnet.org | Traduzione a cura di Marx21.it

libanocom88

27 Ottobre 2012 16:55

Insieme per consolidare la pace civile!

Insieme per il cambiamento democratico radicale!

Il Partito Comunista Libanese ha reso noto, in occasione dell'88° anniversario della sua creazione, il seguente comunicato indirizzato al popolo libanese e specialmente ai comunisti:


Libanesi,

L'88° anniversario della creazione del Partito Comunista Libanese coincide quest'anno con i grandi pericoli che minacciano il nostro paese nella sua unità e che potrebbero trascinarlo, se non stiamo in guardia, nel circolo vizioso della violenza basate su deplorevoli divisioni confessionali.


Infatti, dopo l'assassinio del generale Wissam El Hassan, capo della divisione informativa in seno all'FSI (forze di sicurezza libanesi), i due partiti della classe dirigente, soprattutto i rappresentanti delle forze del 14 marzo, sono alla ricerca di ogni pretesto per destabilizzare “la parte avversa”, facendo leva a tal scopo sulle divisioni confessionali che hanno già utilizzato per rafforzare il loro regime e per accrescere il loro ruolo e i loro interessi. Mentre coloro che si trovano oggi al governo non stanno facendo nulla per attenuare la crisi sociale che imperversa ma, al contrario, rafforzano questa crisi e, allo stesso tempo, si disinteressano della sicurezza dei Libanesi, aprendo le porte della patria ai venti delle guerre che vengono dai paesi vicini.

Libanesi, Compagni,

Gli esponenti del regime tentano di riportare il nostro paese nell'occhio del ciclone, Non si vede forse negli avvenimenti degli ultimi giorni, a Beirut, a Tripoli e lungo la strada costiera, da Nord a sud, il tentativo di far avanzare i progetti che tendono a frantumare il territorio nazionale e a dividere il popolo? Ciò non significa evidentemente la liquidazione del Libano e la trasformazione del popolo libanese in una moltitudine di gruppi confessionali?

Non abbiamo appreso da quindici anni di guerra civile, inframezzati da numerose aggressioni israeliane e multinazionali, che la divisione non può che condurre il nostro paese alla morte e i nostri concittadini alla disperazione e all'emigrazione? Non abbiamo pagato abbastanza, dimenticando così rapidamente che la nostra resistenza e la nostra unità hanno potuto liberare il nostro paese, costituendo anche un esempio per gli altri popoli arabi?

E' per questo che oggi ci indirizziamo a voi, per chiedervi di rifiutare ogni appello alla divisione lanciato da coloro che vogliono dividerci per consolidare il proprio potere e i propri interessi.

Noi vi chiamiamo all'unità allo scopo di preservare la pace civile.

Noi vi chiamiamo a fare fronte comune contro chi complotta e contro quelli che propagano il terrorismo e la morte, a creare una salda unità popolare basata su un programma di cambiamento radicale che valorizzi lo spirito del “Fronte di resistenza patriottico libanese”. Un programma che abbia per fondamento le riforme politiche necessarie a cercare di mettere fine allo Stato delle quote confessionali e a preparare la nostra avanzata verso un Libano sovrano, indipendente, democratico, arabo.

Insieme costruiremo un paese dove regnino l'uguaglianza e la giustizia sociale


Beirut, 24 ottobre 2012

L'Ufficio Politico del Partito Comunista Libanese

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Paese arabo»

2626