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(24 Settembre 2004)
Parteciperemo alla manifestazione del 25 settembre insieme a chi si riconosce nell’opposizione radicale alle politiche di “apartheid”, avviate nei confronti dei cittadini immigrati dalle leggi Turco- Napolitano e Bossi-Fini.
La nostra organizzazione ha da sempre sostenuto il rilancio delle iniziative antirazziste, cercando il più ampio coinvolgimento e la partecipazione di tutte le forze politiche e sociali, a partire dai contenuti.
La giornata di sabato, per essere “parte di una lunga strada da percorrere insieme”, non può che partire dai contenuti, perché dai contenuti si fanno le alleanze e si stabiliscono i percorsi, se non si vuole “speculare” sulla pelle delle persone che si trovano rinchiusi nei CPT (veri campi lager) introdotti dalla legge Turco-Napolitano.
Non vogliamo far parte di un percorso in cui non siano chiari i contenuti, in cui non si è in grado di denunciare con “autonomia” la repressione e l’aggressione permanente lanciata contro i cittadini immigrati con le leggi dei governi di centrosinistra e centrodestra.
La nostra non è mai stata una questione di “visibilità politica”, o di “appartenenza politica”, ma bensì di principi, di contenuti e più ancora di umanità.
Invitiamo tutte le forze politiche e sociali, alla giornata del 25-09-04 come momento di lotta alla Bossi-Fini, momento di rivendicazione di una piena cittadinanza degli immigrati come soggetti “agenti”, liberi di autorganizzarsi e di sovvertire la condizione schiavista e di apartheid che viene imposta loro dall’istituzione del permesso di soggiorno per lavoro e dalla legge 30, per la chiusura definitiva dei CPT “Senza Se e Senza Ma”, e contro la cultura poliziesca e repressiva che ha accompagnato la Turco-Napolitano e la Bossi-Fini.
Sabato 25 settembre 2002
ore 12.00 presidio al CPT di Via Mattei
ore 15.00 manifestazione da p.zza XX settembre
Federazione nazionale RdB/CUB
Federazione provinciale RdB/CUB Bologna
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