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Velletri, Luca Zulù dei 99 Posse aggredito prima di un concerto: “Sono stati i fascisti”

(7 Giugno 2013)

Tensioni e botte prima dell'esibizione della storica band antagonista napoletana: "Venti fascisti hanno colpito e sono scappati". Il concerto è saltato, il gruppo non ha denunciato alla polizia l'aggressione: "L'antifascismo non si pratica nei tribunali".

7 giugno 2013 01:44

Luca Persico, alias Zulù, storico frontman della 99 Posse, gruppo antagonista che da anni tiene banco in Italia, è stato aggredito la notte scorsa a Velletri. Lo comunica lo staff del gruppo sulla pagina Facebook: “Chi ci mette la faccia si assume i suoi rischi e noi ce la mettiamo ovunque da venti anni – si legge -. Anche a Velletri stasera, quando in due – Zulù e un nostro fonico – vengono aggrediti da venti fascisti che colpiscono e scappano, appena notano che all'ingresso del locale qualcuno si è accorto di quanto sta accadendo e si muove in soccorso degli aggrediti”.


Il concerto è saltato: “purtroppo le ferite riportate, per quanto non gravi, hanno impedito che si tenesse il live set previsto al pub Passo Carrabile”. “Non abbiamo sporto denuncia – si legge ancora sulla pagina Fb della Posse – perché crediamo che l'antifascismo non si pratichi in quei tribunali che assolvono gli assassini di Stefano Cucchi e comminano 100 anni di carcere a 10 compagni per qualche vetrina rotta a Genova".

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