">
Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni (Visualizza la Mappa del sito )
(1 Novembre 2004)
Sabato notte, alle 2.30 circa, due bottiglie molotov sono state lanciate all'interno del giardino antistante il centro popolare occupato Gramigna. L'azione non ha provocato alcun danno e nessun ferito. I compagni a quell'ora si trovavano all'interno del centro.
Questo infame atto, sicuramente di matrice fascista, segue molti altri episodi di aggressioni che a Padova si stanno susseguendo ormai da qualche mese a danno di compagni o giovani di sinistra. Forza Nuova e i suoi schiavetti stanno da qualche tempo rialzando la testa, a suon di bastonate e agguati.
Quest'ultimo atto ha voluto probabilmente significare la volontà da parte di queste fecce di alzare il tiro, di colpire una realtà che da sempre lotta contro la guerra, per i lavoratori, contro l'imperialismo e il fascismo. Ma probabilmente faticano a rendersi conto che ciò che stanno inscenando va totalmente a loro sfavore, visto che il movimento antifascista a Padova si sta risvegliando e certo non tollererà simili azioni. D'altronde, proprio nel momento in cui la linea rivoluzionaria si sta sempre più affermando a livello nazionale, la repressione fascista si affianca a quella sbirresca, scatenandosi contro quelle realtà che fanno dell'antimperialismo e dell'anticapitalismo la loro bandiera.
Ovviamente quello che è successo non ha scalfitto per niente la rabbia e la determinazione dei compagni, forti del fatto che il fascismo, e la storia lo conferma, può e deve essere sconfitto con ogni mezzo.
NIENTE RESTERÀ IMPUNITO
FASCISTI AL MURO
CPO GRAMIGNA - PADOVA
http://www.cpogramigna.org
10365