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Dove volano i salami

Dove volano i salami

(2 Maggio 2010) Enzo Apicella
Arrestati undici 'Falchi' della polizia di Napoli, per aver "ripulito" il carico di un tir rapinato

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ANCHE DAMIANO SE NE E’ ANDATO E NON CE LO ASPETTAVAMO

(30 Settembre 2013)

ciaodaschia

Non si aspettano mai cose brutte per un ragazzo di 31 anni e noi non riusciamo ad accettare la sua morte.

Domani, giorno dei suoi funerali gli saremo accanto per l’ultima volta, ma non lo dimenticheremo mai.

Dopo Fabrizio, Damiano, la banda amata di Brushwood, torna a far piangere tutti coloro che hanno sofferto per la loro incredibile storia.

Dell’integrità morale, della passione, del coraggio di questi ragazzi raccontano coloro che li hanno conosciuti, parla una città intera. Ciò che è stato fatto loro 6 anni fa aggiunge alla terribile notizia della morte di Damiano una striscia di tristezza e di rabbia incontenibile che fa venire la voglia di piangere e di urlare contro questo sistema.

La loro breve vita, come tutti sanno è stata segnata dalla cattiva azione, organizzata da personaggi che gli cucirono addosso l’accusa falsa di essere terroristi; personaggi delle alte sfere politiche e militari, oggi arrestati per corruzione, o condannati per spaccio di droga, a cui la magistratura volle dare credito, per poi smentirsi quanto più lontano possibile da quelle televisioni convocate, in quel 23 ottobre di 6 anni fa, quasi fosse un ordine di servizio, per spacciare, a tutta Italia, la notizia che i terroristi erano presi e il pericolo scampato. Ma i terroristi non c’erano, erano bugie e oggi non ci sono più due dei ragazzi innocenti che i bugiardi arrestarono, e altri stanno male.

Come dimenticare alcune delle facce dei persecutori, al processo, con quel grugno che rendeva niente affatto credibile la loro dichiarazione di paura. Come non dimentichiamo chi gli mise le mani addosso in un luogo dove, si racconta, ogni cittadino sarebbe tutelato.

Continuare la nostra strada senza di loro sarà più difficile, perché la sensazione di vuoto che lascia una giovane vita che finisce improvvisamente come una foglia portata via dal vento, fa tanto male.

Siamo tristi e non lo vogliamo nascondere, ma in nome di quel pensiero libero che portò lui e i suoi compagni nelle mani di un potere cinico che fece su di loro calcoli utili per puntellare carriere importanti, rinnoviamo il nostro impegno di libertà che è stato di Damiano.

Un abbraccio fortissimo ai genitori, al fratello e a tutti coloro che gli hanno voluto bene.

Spoleto, 29/09/2013

COMITATO23OTTOBRE

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