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(10 Ottobre 2014)
Da infoaut
Non era affatto scontato che, per la seconda volta nel giro di due settimane, Bologna venisse riempita da centinaia di studenti, che con un corteo non-autorizzato hanno bloccato le strade ed i viali. Nel tragitto sono state colpite le fermate degli autobus di #TperTruffa (così abbiamo rinominato l'azienda di trasporti bolognese) e dopo un lungo blocco dei viali abbiamo terminato il corteo sanzionando la concessionaria della Lamborghini, coinvolta nel progetto di “scuola dei mestieri” alle Aldini e quindi complice della aziendalizzazione della scuola.
Il corteo di oggi era, come quello del 3 Ottobre, un corteo determinato a far sentire la propria voce e rifiutare tutti gli aspetti della crisi che si abbattono sui giovani e sugli studenti: scuole che ci crollano addosso e in cui mancano materiali e personale; un futuro di disoccupazione e sacrifici; un presente di continue spese tra caro-libri, caro-trasporti, contributi scolastici eccetera, che non sappiamo come permetterci non avendo alcuno stipendio.
Quello che ancora di più ci fa rabbia è vedere Renzi proporre le sue riforme sul lavoro e sulla scuola come se rappresentassero una soluzione a questi problemi, mentre sappiamo che sono l'esatto opposto. Il Jobs Act e la cosiddetta “Buona scuola” continuano in maniera lineare il processo di aziendalizzazione della scuola e precarizzazzione del lavoro che la Gelmini, poi Monti e tutti gli altri predecessori di Renzi hanno portato avanti.
Questo è ciò che ci ha spinto a mobilitarci in tutta Italia in decine e decine di città, da Torino a Palermo, il nostro #IoNonCiSto ha fatto parlare tante piazze del rifuto di questa condizione di speculazione, sfruttamento e precarietà a cui i giovani sono condannati ed ha respinto fortemente le manovre di tagli e austerità che Renzi e il suo governo stanno attuando.
La nostra lotta però è solo all'inizio, lo abbiamo annunciato da tempo e oggi un grande striscione astato lo ribadiva: “16 OTTOBRE: BLOCCHIAMO BOLOGNA!”. Giovedì prossimo molte scuole si daranno appuntamento per bloccare le porte dei viali per tutta la mattinata e continuare a testa alta con il percorso di rivendicazioni che abbiamo iniziato, tutto questo avverrà nella giornata di sciopero sociale in tutta Italia. Insieme a noi ci saranno quindi altri blocchi di precari, disoccupati, studenti universitari, occupanti di case, facchini. Tutti insieme e tutti uniti non lasceremo che i nostri diritti vengano calpestati ancora una volta!
Lunedì 13 Ottobre ci sarà un'assemblea di coordinamento di tutte le scuole che vorranno bloccare i viali il #16ott, ci ritroviamo alle 17 in piazza XX Settembre.
Collettivo Autonomo Studentesco
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