Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarieta’ con gli operai della Yale di Aprilia che lottano contro la chiusura della fabbrica !

(5 Marzo 2005)

25 febbraio 2005: la direzione della Yale di Aprilia, multinazionale leader del settore sicurezza,ha comunicato ai sindacati e alle rsu interne l’intenzione di chiudere lo stabilmento di Aprilia entro quest’anno.
Forse rimarrà aperta la sezione commerciale.

Sono 212 operai che rischiano il licenziamento da questa decisione 'improvvisa' della azienda.

Gli operai in assemblea con le rsu e i sindacati, hanno deciso di indire un primo giorno di sciopero e hanno annunciato anche un blocco degli straordinari e non consentiranno nessun spostamento dei beni aziendali versoi altri siti produttivi.
Cioè, gli operai vogliono bloccare la fuga di macchinari verso altre zone.

La lotta è appena iniziata e continuerà contro l'arroganza della ennesima multinazionale, che per i motivi di profitto e mercato sfrutta gli operai, forma un accordo nei mesi passati (settembre-ottobre 2004)in cu si riduce la manodopera di 90 unità, e poi adesso, straccia questo accordo, dimostrando chi è veramente il padrone con la P maiuscola !

Solidarietà con gli operai della Yale di Aprilia !
Blocco totale delle merci in uscita e blocco dei macchinari verso altre fabbriche !
Resistere si può: La Fiat di Melfi, gli operai della Thissen -Krupp di Terni e di altre fabbriche lo hanno dimostrato!

Roma 3 marzo 2005

Operai e lavoratori di Operai Contro-aslo roma Associazione operaia