Memoria e progetto :: Dove va Rifondazione Comunista?

I Giovani Comunisti Sardi contro il fascismo

(13 Marzo 2006)

I Giovani Comunisti Sardi hanno sempre dimostrato di essere attenti a tutte le manifestazioni di fascismo, anche mascherate da forme apparente innocue, e sempre pronti a combatterle.
Nel recente passato hanno denunciato il fatto che Claudio Cugusi ha presentato il suo libro, "Call center. Gli schiavi della new economy", alla presenza di Bruno Murgia. Murgia è stato per anni il capo della destra sociale in Sardegna e consigliere regionale e capogruppo di Alleanza Nazionale, e ha sempre appoggiato le iniziative più revisioniste dell'estrema destra e dei gruppuscoli neofascisti che, in Sardegna, orbitano intorno ad AN.
Liberazione ha dato la notizia come se si trattasse del fatto più naturale del mondo (Liberazione, 29/11/2005).

Sul sito del neofascista Murgia è apparso uno scritto di Cugusi, intitolato "Ecco perché Di Canio è un grande" ( Claudio Cugusi blog) 12/01/2005, dal quale traiamo questo brano:
"...In fondo, Di Canio è fascista come tanti altri ragazzi delle periferie, trent'anni fa, diventavano comunisti. Anche inconsapevolmente, anche per una reazione a uno stato di cose. Fascisti di ritorno, in contestazione nei confronti di babbi e mamme comunisti di ritorno anche loro, per contestazione. Di Canio è un grande, nella sua immensa semplicità".

Cugusi è un punto di riferimento della Sinistra Europea. I Giovani Comunisti Sardi e il PRC della Sardegna hanno appreso solo dai quotidiani della costituzione del nuovo movimento europeo e sardista, che fa riferimento alla Sinistra europea-Prc. ( 3 marzo 2006).
Contro questi vergognosi fatti, i Giovani Comunisti e i loro compagni più anziani hanno espresso una vibrante protesta, della quale riportiamo alcuni brani:

"Il nostro Partito Comunista oggi col pretesto della Sinistra Europea vede l'ingresso di personaggi come Claudio Cugusi. Tale signore, ci riferiamo all'appello borghese perché il nobile termine COMPAGNO lo affibbiamo solo ai nostri, è il promotore della Sinistra Europea in Sardegna va a braccetto con Bruno Murgia capo della destra sociale di Alleanza Nazionale in Sardegna e sarà futuro deputato "
"Per questo riteniamo che sarà un dovere del Partito della Rifondazione Comunista sbarrare la strada a simili elementi e sarà un dovere morale e civile evitare che tutto ciò accada e chi ha sbagliato dentro il PRC dovrà pagare politicamente per le ormai evidenti responsabilità che certe distorsioni hanno creato nell'agire e nell'ideale politico.
Per noi resta chiaro e fondamentale che il Partito Comunista è Marxista e Antifascista, concetti strettamente legati, idee che non cambieranno né ora né mai finché prevarrà il Capitalismo".

Giovani Comunisti Sardi
http://www.giovanicomunistisardi.blogspot.com/