Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Sit La Precisa: no ai trasferimenti, no alle speculazioni, per un nuovo piano industriale

(6 Maggio 2006)

Le lavoratrici i lavoratori, le RSU e le OO.SS. sono molto preoccupati per le prospettive occupazionali dello Stabilimento della SIT LA PRECISA di Padova.

Il piano industriale presentato dalla Direzione Aziendale, prevede il trasferimento di tutte le produzioni di montaggio dal sito di Padova al sito di Rovigo, con il coinvolgimento di circa 120 lavoratrici/lavoratori che dovrebbero essere trasferiti a oltre 50 Km. dall’attuale posto di lavoro. Si cela dietro a questo trasferimento un licenziamento coatto essendo a conoscenza l’azienda dell’indisponibilità, viste le difficoltà che i lavoratori dovrebbero affrontare, a trasferirsi a Rovigo.

Questa operazione è giustificata dalla direzione aziendale come una razionalizzazione delle produzioni nei siti con una conseguente riduzione dei costi di produzione e del costo del lavoro.

FIM CISL- FIOM CGIL- UILMUIL insieme alle lavoratrici/ori RITENGONO ci siano tutte le condizioni perché i reparti montaggi possano restare a Padova. I problemi veri dell’Azienda SIT LA PRECISA non vanno ricercati in una riduzione dei costi di produzione, ma sulla capacità di proporre al mercato medio alto dei prodotti innovativi che siano in grado di essere competitivi, cosa che in questi anni non è stata fatta.

SIT LA PRECISA di Padova pur spendendo circa il 6% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo propone al mercato una valvola che oramai ha più di 10 anni di vita, questo è il problema, mancano nuovi prodotti all’altezza delle richieste che il mercato oggi chiede. Se le scelte aziendali non interverranno su INNOVAZIONE E RICERCA DI NUOVI PRODOTTI il futuro stesso del Gruppo è in pericolo.

E’ SU QUESTO CHE NOI SFIDIAMO L’AZIENDA, VOGLIAMO RISPOSTE CHIARE E UN PIANO INDUSTRIALE CREDIBILE CHE AFFRONTI I VERI PROBLEMI DEL GRUPPO E NON SI MASCHERI DIETRO IL FALSO PROBLEMA DEI COSTI.

NON ULTIMO INTRAVEDIAMO POSSIBILI SPECULAZIONI DELL’AREA DOVE ORA E’ UBICATA SIT LA PRECISA

PER QUESTI MOTIVI ABBIAMO CHIESTO L’INTERVENTO ALLE ISTITUZIONI LOCALI, PREFETTO, SINDACO DEL COMUNE DI PADOVA E PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, PERCHÉ INTERVENGANO NEI CONFRONTI DELL’AZIENDA AL FINE DI TROVARE SOLUZIONI CHE TUTELANO E GARANTISCANO I LAVORATORI, PER UN FUTURO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA CITTA’ DI PADOVA E PERCHÉ VIGILINO CONTRO LE POSSIBILI SPECULAZIONI EDILIZIE E TRASFORMAZIONE D’USO DELL’AREA.

VOGLIAMO IL RITIRO IMMEDIATO DELLA PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DEI 120 LAVORATORI DELLA SIT LA PRECISA

PARTECIPIAMO TUTTI AL CONSIGLIO COMUNALE DI PADOVA, PALAZZO MORONI LUNEDI 8 MAGGIO 2006 ALLE ORE 20,00
la mozione sarà discussa alle ore 21,00

FIM CISL - FIOM CGIL - UILM UIL - PADOVA