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L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

(3 Dicembre 2011) Enzo Apicella
Martedì scorso il parlamento islandese ha votato a favore del riconoscimento dei Territori Palestinesi come stato indipendente.

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Per la Palestina

venerdi 7 luglio manifestazione a Palazzo Chigi

(7 Luglio 2006)

Di fronte al comportamento complice e irresponsabile dei governi europei (incluso quello italiano) sulla drammatica situazione in Palestina, ISM-Italia (International Solidarity Movement) invita tutte e tutti a levare la propria voce partecipando al presidio che si terrà venerdì 7 luglio alle ore 17.30 in piazza Colonna a Roma davanti a Palazzo Chigi

ISM-Italia condanna fermamente la Dichiarazione della presidenza dell'UE, rilasciata il 3 luglio sulla crisi in Medio Oriente e sulla situazione di emergenza e di catastrofe umanitaria che investe la popolazione della striscia di Gaza, oltre un milione e mezzo di cittadini/e palestinesi. La popolazione di Gaza è stata ed è sottoposta a pesantissime punizioni collettive che si configurano, sotto il profilo del diritto internazionale e delle convenzioni di Ginevra, come crimini di guerra.

Ma, in modo del tutto inaccettabile, la presidenza dell'Unione Europea, nella sua dichiarazione del 3 luglio chiede come primo punto il rilascio immediato e senza condizione del soldato israeliano "rapito"; chiede poi alla dirigenza palestinese di metter fine a atti di violenza e di terrorismo; chiede invece, per i membri del parlamento e del governo palestinese catturati, non l'immediato rilascio, ma solo che siano loro accordati tutti i diritti legali.

Ism-Italia chiede quindi:

1. che questa dichiarazione venga ritirata
2. che il Governo Italiano e il Ministro degli Esteri prendano chiara e inequivoca posizione a riguardo
3. che i parlamentari europei respingano come indegna tale dichiarazione
4. che l'UE rimuova la formazione politica Hamas dall'elenco delle organizzazioni terroristiche di cui alla "posizione comune 2006/Pesc del Consiglio del 29 maggio 2006 relativa all'applicazione di misure specifiche per la lotta al terrorismo"
5. che l'UE si impegni per il rilascio di tutti i prigionieri come primo atto di un vero e realistico processo di pace
6. che l'UE adotti le più adeguate sanzioni nei confronti dello Stato di Israele per le "punizioni collettive", cioè "per i crimini di guerra" compiuti nei confronti della popolazione palestinese inerme

Alla manifestazione hanno già dato la loro adesione associazioni come il Forum Palestina, il Comitato con la Palestina nel cuore, la Casa della Pace ed altre se ne stanno aggiungendo

Ism-Italia
www.ism-italia.it

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