Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Un esternalizzato super super incazzato

(30 Luglio 2006)

Noi poveri esternalizzati giorno dopo giorni ci sentiamo sempre più traditi e confusi dai paladini politici che nelle campagne elettorali hanno voluto farci credere di voler annullare la maledetta Legge 30.

Dopo vari mesi dall'insediamento del nuovo governo però nessuno ne parla ed io, 50 ANNI, monoreddito con figlio e moglie a carico, ex Zuritel Roma, ora venduto alla Innovaconsulting di Cagliari, NON voglio più sentir parlare di politica ma di lotta, di battaglie e di tutto quanto non sia più IPOCRISIA politica e IPOCRISIA sindacale.

Occorre rifondare dalle radici la coscienza dei lavoratori e dei giovani che si apprestano a cercare lavoro.
Occorre voltare pagina drasticamente e basarsi solo esclusivamente sulle forze politiche reali che produrranno i FATTI e non sulla falsariga di centri-sinistra pseudo-datoriali ne tanto meno dei sindacati e di molti rappresentanti sindacali ambigui, e/o impreparati.
Al di là dell'artefizio pretestuoso che il Gruppo Zurigo ha concertato con la Innovaconsulting Srl, è paradossale verificare che la società Cagliaritana:
è una società partecipata al 40% dal gruppo svizzero (recentemente la partecipazione è salita al 51%;
utilizza i fondi europei per "zona disagiata";
il Direttore Generale di Innovaconsulting Srl è anche Dirigente della Zuritel;
assume giovani e laureati a Co.Co.Pro.al costo di 6,50 Euro lordi l'ora;
nel 2008 scade l’accordo societario e si prevede un outsorcing a Bratislava.

La legge 30 del 2003, varata dal governo Berlusconi, altro non è che “l’albero del male” le cui radici furono radicate dal precedente governo Amato con il “pacchetto Treu”.
Tali provvedimenti, i cui effetti generano un totale malcontento tra i tantissimi lavoratori che ne sono colpiti, oltre a rompere il sottile legame tra la base sociale, il mondo operaio e quel che rimane della politica di sinistra, ha disgregato il sindacato e, fatto più increscioso, ha diviso quella che dà tutti è riconosciuta la "sigla" più importante dei sindacati: la CGIL.

Infatti oggi al suo interno emerge una triplice visione della questione perchè ci sono:

GLI INTERESSI LESI della CGIL di ROMA -Zuritel- (che ha subito la cessione del ramo d'azienda);
I VANTAGGI della CGIL di Cagliari che difende fino alla morte Innovaconsulting-(che ne ha beneficiato perchè ha acquistato il ramo del Back-Office e da gennaio 2006 ha assunto oltre 70 Co.Co.Pro con paghe da 3° mondo);
IL QUIETO VIVERE della CGIL di Milano -direzione Zurigo- (che ha di fatto stabilito una tregua con i vertici aziendali, patteggiando il salvataggio della rientrata cessione dei 27 dipendenti Zurigo, servizio IT).

In un momento difficile e drammatico come questo è necessario individuare nuovi percorsi accessibili per la salvaguardia della classe operaia, e non solo, quasi impossibile da identificare in improbabili svolte dell’attuale governo.
E’ quindi indispensabile creare nuove tutele, movimentando nuove realtà e progettando la nascita di una schierata e immodificabile entità politica che sempre più insistentemente viene reclamata dall’oltraggiato elettorato di sinistra.

Basta sono schifato e voglio cavalcare l'onda della collera verso tutti coloro che infangano la politica viscida e il sindacalismo ambiguo.

Con amarezza e disgusto

Giampaolo Faustini / Esternalizzato50 Zuritel ( Compagnia del Gruppo Zurigo Assicurazioni)