Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Cosa intende fare la giunta regionale per i lavoratori della Komatsu?

Interrogazione al Consiglio regionale dei consiglieri PRC M. Tosi e P. Pettenò

(31 Ottobre 2001)

Premesso che:

- la Komatsu - con stabilimenti a Este e Noventa Vicentina - è una delle principali aziende metalmeccaniche della Bassa Padovana e vicentina;
- fino alla scorsa estate l'azienda ha proseguito un processo di ammodernamento tecnologico e produttivo, di arricchimento della gamma dei prodotti, di assunzioni di giovani con contratto di formazione lavoro;
- nelle scorse settimane, l'azienda ha comunicato alla RSU e alle Organizzazioni Sindacali l'emergere di difficoltà sul mercato americano, anche in conseguenza dei tragici e criminali attentati terroristici del 11 settembre;
- mentre non si è ancora avviato un confronto in sede sindacale, l'azienda ha cominciato a far circolare voci su un forte ridimensionamento degli organici, a partire dalla mancata conferma dei 54 contrattisti in formazione lavoro, e con "esuberi non inferiori al 20% dell'attuale occupazione;
- appare quantomeno prematuro e strumentale che, in assenza di previsioni di mercato a medio-lungo termine, si parli di consistenti "esuberi" strutturali;
- l'azienda, in questi anni, ha goduto di significativi margini di profitto e intende, anche di fronte ad eventuali flessioni di mercato, non toccare minimamente il suo margine operativo e il suo profitto

I sottoscritti consiglieri chiedono alla Giunta regionale e all'Assessore alle politiche industriali:

- cosa intendano fare per favorire un confronto tra le parti sociali che eviti la strada del ridimensionamento occupazionale, che scaricherebbe sui lavoratori e la collettività i costi del mantenimento di lauti profitti aziendali;
- se intendano intervenire tempestivamente per evitare che le momentanee difficoltà di mercato siano strumentalizzate per processi di ristrutturazione che "liberino" l'azienda, per quanto in forma "morbida", dai lavoratori più anziani e da quelli più precari a solo vantaggio della redditività aziendale;
- se intendano adoperarsi per evitare che l'annunciata ristrutturazione depauperi l'azienda di Este dal suo patrimonio professionale e dalla autonomia organizzativa, ridimensionandola al ruolo di semplice unità produttiva della multinazionale Komatsu.