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(10 Febbraio 2009)
Nel giro di meno di una settimana assistiamo al secondo atto di violenza squadrista di stato nei confronti di operai in lotta contro miseria e licenziamenti.
Dopo le cariche di Pomigliano, ora tocca ai lavoratori della Insse Presse di Milano, da mesi protagonisti di una straordinaria lotta a difesa del posto di lavoro.
E' oramai chiaro che non si tratta di incidenti casuali. Il governo delle destre fasciste e razziste stà dimostrando qual'è il modo con cui vuole far fronte alla crisi: soldi e sostegno ai padroni e manganello per gli operai.
L'azione della destra è concentrica: leggi razziali contro gli immigrati, restaurazionismo di stampo medievale sui diritti civili e della persona in combutta col clero più reazionario (come dimostra la vicenda-Englaro), repressione contro chi lotta e si oppone a viso aperto alle loro politiche.
Il tutto sullo sfondo di un attacco alla Costituzione finalizzato a radere al suolo ciò che resta di quelle (pur parziali) conquiste frutto della resistenza e di decenni di dure lotte per la libertà e l'emancipazione di tutti gli oppressi.
In queste settimane la destra piduista, con la sua condotta, ha di fatto dichiarando una guerra a trecentosessanta gradi ai diritti e a ogni residuo di democrazia uscito indenne dai 15 anni di bipolarismo dell'alternanza borghese.
E' ora che le realtà di lotta e la sinistra di classe rispondano a queste aggressioni sistematiche in maniera adeguata.
Mentre la falsa opposizione catto-liberale del PD sopravvive grazie agli inciuci col governo, dandogli legittimità e dunque rafforzandolo, e mentre i residui dell'ex-sinistra radicale balbettano nell'attesa di un improbabile resurrezione alle prossime europee, emerge con sempre maggiore chiarezza la necessità e l'urgenza di dar vita a cartello comune della sinistra di classe e comunista, capace di coordinare nazionalmente l'attività di opposizione sociale, politica e sindacale alla destra neofascista e alle sue appendici di "centrosinistra", divise alle elezioni ma unite nel sostegno a padroni e banchieri.
SOLIDARIETA' AGLI OPERAI INSSE PRESSE
CONTRO LA CRISI DEI PADRONI: LOTTA DI CLASSE
Associazione marxista Unità Comunista
Movimento Campano per la Costituente Comunista
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