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BREVE REPORT MANIFESTAZIONE LAVORATORI NATUZZI

(26 Luglio 2014)

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Il 22 luglio 2014 si è svolta per le vie di Santeramo in Colle (Bari), città che una volta era considerata la “Capitale del salotto”, una manifestazione di protesta dei lavoratori della Natuzzi, per far sentire la propria voce contro l’accordo del 10/10/2013 sottoscritto dalla stessa azienda e Cgil, Cisl e Uil di categoria.
Il suddetto protocollo era stato presentato all’epoca come un “accordo storico” che avrebbe riportato la produzione, già delocalizzata in Romania, nuovamente negli stabilimenti italiani. Sennonché, i lavoratori nell’ultimo periodo stanno verificando sulla propria pelle i veri effetti nefasti della stessa intesa, ovvero, esuberi dichiarati per la maggior parte delle maestranze aziendali e condizioni di lavoro come nell’Est europeo per chi rimane.
Alla manifestazione autorganizzata hanno partecipato circa 250 lavoratori, sotto un’incessante pioggia che faceva temere forti temporali, come quelli del giorno prima abbattutesi sul territorio murgiano. Il corteo è partito alla 18:30 dalla centralissima Piazza Garibaldi per arrivare alla periferia della città, ove è ubicata la storica sede centrale della Natuzzi. Giunti dinanzi ai cancelli aziendali, ognuno dei partecipanti ha potuto prendere la parola grazie ad un impianto audio collegato all’auto di un lavoratore, considerato che ogni strumento e mezzo è stato volontariamente messo a disposizione dagli stessi manifestanti, senza contare su nessun tipo di finanziamento esterno.
In più interventi è stato ribadito che la lotta dei lavoratori non si esaurisce con il presidio sotto la Natuzzi, ma continuerà nei prossimi giorni, senza soluzione di continuità per le vacanze estive, fino a quando non si riconquisterà il lavoro e la dignità sottratta negli ultimi dieci anni.

Felice Dileo
Il sindacato è un’altra cosa-opposizione Cgil
Puglia

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