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Assistenti Specialistici e alla Comunicazione: sull'incontro con la Regione Lazio

(26 Maggio 2016)

In data 19/05 il Coordinamento degli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione incontra la Regione nelle persone della dott. Longo, la dott. Bottaro e il segretario Capuano.
Ci si rende conto che nonostante svariati incontri e promesse nei mesi addietro, la Regione Lazio non è in grado di darci risposte chiare.
Già era apparso chiaro all'incontro con i presidi del 5 maggio indetto dalla Regione per un confronto sul servizio, che le soluzioni presentate erano molto lontane da quelle concordate con noi negli incontri precedenti alla data del 5 maggio 2016.

Alla riunione del 19/05 la Regione contesta il comunicato del Coordinamento pubblicato il 6 u.s., sostenendo che ci sia stato un fraintendimento della proposta da parte dei presenti, dunque non solo degli assistenti, ma anche da presidi e loro rappresentanti (oltre 300 persone). Poi si passa ad una rapida spiegazione della prossima gestione dell’assistenza specialistica da parte della Regione Lazio. L’anno scolastico 2016-2017 rimane pressoché invariato, ma ancora non leggiamo una nota ufficiale con le loro effettive intenzioni e i dovuti chiarimenti.

Per quanto riguarda l’anno scolastico 2017-2018 la Regione ha intenzione di fare radicali cambiamenti circa l’assegnazione, le modalità, e le linee guida del servizio. Ipotizzano di passare il servizio quasi completamente in mano alle coop, anzi in mano a presidi che avranno a disposizione un catalogo delle stesse e la possibilità di scegliere quella che ritengono più adeguata e conveniente per la propria scuola; altre regole tuttavia, verranno stabilite più in là. Ci invitano altresì a tenere aperto un dialogo per partecipare alla stesura della proposta.

Commentare tutto ciò è inutile, invitiamo ancora una volta il vicepresidente Smeriglio, che non si è mai presentato personalmente, a dare una risposta alle nostre istanze, e a prendersi seriamente carico della gestione del servizio e di questa situazione che per noi rimane insopportabile. Infatti l’immobilità della gestione attuale del servizio è già drammatica e precaria, tanto che molti colleghi, da gennaio, ancora sono in attesa di percepire lo stipendio nonostante le reiterate segnalazioni.
A noi rimangono solo note che smentiscono o correggono i nostri comunicati, ma non un evidente segnale di cambiamento per non peggiorare le sorti di questo servizio.

Rinnoviamo pubblicamente l’invito ai rappresentanti della regione dott. Smeriglio, e alla dott.ssa Longo di partecipare al convegno-tavola rotonda del 27 maggio ore 9:30 presso il CNOS FAP-CFP Teresa Gerini via Tiburtina 994 Roma.

Coordinamento assistenti specialistici e alla comunicazione