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(19 Febbraio 2008)
Dopo la vigliacca aggressione subita ieri all'uscita dalla sua abitazione a Vigne Nuove da Simone, militante dei collettivi studenteschi di Roma di 19 anni, aggressione compiuta da militanti di Fiamma Tricolore/Blocco Studentesco con tirapugni che è costata a Simone diversi punti di sutura in testa, oggi c'è stata una prima risposta e la solidarietà degli studenti antifascisti della città.
Stamattina gli studenti del Virgilio, alla fine di una partecipatissima assemlea, hanno occupato l'istituto in solidarietà a Simone, aprendo la scuola alla città democratica e antifascista, mentre all'Aristofane (la scuola di Simone) è stato convocato un comitato studentesco per esprimere la solidarietà a Simone e organizzare iniziative di denuncia e mobilitazione a cominciare da domani.
Alla grande mobilitazione antifascista degli studenti di Roma dell'8 febbraio, che ha assediato il corteo nazionale di Blocco Studentesco (dove hanno sfilato blindati dalla polizia in una triste e isolata marcia duecento neofascisti), le aggressioni squadriste sono l'unica risposta che i fascisti sanno dare.
Ma non saranno certo le aggressioni a fermare le nostre lotte e la nostra voglia di cambiare il mondo.
Saremo in piazza anche il 22 febbraio, anniversario dell'assassinio dello studente antifascista Valerio Verbano proprio nello stesso territorio dove Simone da anni è protagonista delle lotte sociali e studentesche, corteo che sarà proprio aperto dai compagni e dalle compagne di Simone e da gli studenti della città
Studenti antifascisti di Roma
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