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(Lotte operaie nella crisi)

Aulla, operai "sequestrano" il sindaco e salgono sul tetto del Comune

(17 Ottobre 2009)

Una ventina di operai della ditta Costa di Albiano Magra, in Lunigiana, sono saliti questa mattina sul tetto della sede del Comune di Aulla per protestare contro la chiusura dell'azienda di smaltimento dei rifiuti.

L'azienda, che ha in totale 57 operai, aveva "serrato" i cancelli lunedì sia ai lavoratori sia ai camion e mezzi della Manutencoop, la ditta che trasporta rifiuti all'interno della Costa Mauro per conto della comunità montana. Dopo un incontro con il sindaco, che sembra non aver sortito nessun effetto, i lavoratori hanno deciso di salire sul tetto del palazzo civico per manifestare contro la chiusura dell'azienda. Sono infatti iniziate le procedure per la richiesta della cassa integrazione in deroga, a rotazione per tutti i dipendenti dell'impresa. Un primo passo verso la chiusura definitiva. Intanto ieri i sindacati avevano già incontrato i rappresentanti della Provincia. Occupata anche la sala consigliare del Comune di Aulla.

Interviste al link :
http://iltirreno.gelocal.it/multimedia/home/14624911/1/1

Galleria fotografica al link :
http://iltirreno.gelocal.it/multimedia/home/14613487

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Commenti (1)

...Che lotta è quella insieme al padrone?

Si rimane colpiti leggendo che l'autore di questa e-mail è lo stesso di quella sulla INNSE. Speriamo sia solo disinformazione!
Non conosciamo ancora tutto fino in fondo, MA qualcosa si può già dire. La prima cosa che balza agli occhi è che la cinquantina di lavoratori di Albiano (fraz. di Aulla) è completamente solidale al pluri-inquisito padrone, che li vuole lasciare a casa se non arrivano nuove commesse di lavoro; così l'occupazione del Comune ha visto, dietro alla bandiera della CISL, fianco a fianco operai e padrone. Che l'Azienda non inquini è possibile, ma è anche vero che emette una puzza insopportabile per i cittadini che sono a circa 150 metri dagli impianti! Certamente la colpa in questo caso non è solo del padrone, ma degli Enti locali che l'hanno lasciata installare lì. Ma su questo le rivendicazioni "operaie" tacciono; il problema sono solo gli accordi per fare lavorare l'Azienda! Ad Albiano c'è un Comitato che si scontra perfino con gli operai, ma ha un effettivo seguito di massa, per l'esasperazione dovuta al reale problema igienico-sanitario della puzza (ma la locale ASL cosa fa?). Insomma, la solita storia degli operai col padrone, a difendere "lui ed il posto di lavoro" tout court, e contro i "cittadini inquinati", magari anche strumentalizzati da qualche "leghista", ma certamente colpiti nel quotidiano. E' una STORIA SBAGLIATA e delicata, sulla quale occorre intervenire, senza lacune di conoscenza, dal punto di vista classista. Una cosa, però, è certa: non possiamo sempre tifare per chi sale sui tetti!!! Quello che occorre è un movimento di lotta collegato ed esteso, che cominci a puntare davvero a fare PAGARE LORSIGNORI!

(20 Ottobre 2009)

Circolo ALTERNATIVA DI CLASSE

alter_classe@yahoo.it

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