">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute    (Visualizza la Mappa del sito )

No Tav

No Tav

(12 Aprile 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(La Val di Susa contro l'alta voracità)

Lanzichenecchi

(24 Febbraio 2010)

Dopo gli scontri durissimi del 17 febbraio a Chianocco, il presidente della Comunità montana valli di Susa e Sangone - il sedicente democratico "dissidente" Sandro Plano - chiede al Governo centrale ed al Prefetto di fermare le trivellazioni per il TAV Torino-Lyon in occasione della campagna elettorale.

Lunedì 22 febbraio ci sono le prime reazioni politiche.

L'ignobile prefetto, Paolo Padoin, afferma che «non è possibile che tali interventi siano condizionati dalla presenza di gruppi di protesta organizzati o dalla presenza attiva di esponenti dei centri sociali» dal canto suo, il segretario regionale sedicente democratico, il pretofilo Gianfranco Morgando - in preda probabilmente ai fumi dell'alcol - abbaia: «sarebbe una resa ai fanatic».

Inutile dire che la quasi totalità dei politicanti - loro sì fanatici, altro che gli esponenti del movimento NO TAV, al punto di alzare ogni giorno il livello di tensione e di scontro - si accoda alle parole dei due schifosi personaggi sopra citati: fa eccezione il consigliere regionale rifondarolo Juri Bossuto che chiede il trasferimento dei fautori della linea dura, responsabili della "strategia della tensione" e dei feriti nelle cariche indiscriminate scatenate dalle "forze dell'ordine" - agli ordini del tristemente noto, per le vicende del G8 di Genova del 2001, vicequestore Spartaco Mortola - in Val di Susa contro cittadini che difendevano la propria terra dai lanzichenecchi pro TAV.

NO TAV!
SARA' DURA!


Torino, 23 febbraio 2010

Stefano Ghio - Torino

4588