Capitale e lavoro :: Lotte operaie nella crisi

Alstom di Colleferro. Presidio permanente contro chiusura

(3 Marzo 2010)

Da oggi alla Alstom di Colleferro è presidio permanente e sciopero....

Lo hanno deciso i 150 operai che vogliono difendere il proprio posto di lavoro in una azienda che sulla carta non sembra essere così tanto in crisi da giustificare la chiusura, che già lo scorso ottobre era stata prospettata come inevitabile. Allora le lotte degli operai e gli impegni (promesse) assunti da tutte le istituzioni sembrarono scongiurare il peggio, ma oggi rimangono solo le promesse mancate, come quella del Comune di Roma che aveva assicurato lavoro di manutenzione dei convogli per la Metro per 500 milioni di euro che attualmente sembrano sfumare in favore di Ansaldo Breda.

Così la Alstom, multinazionale francese fiore all'occhiello nella realizzazione di convogli ferroviari e che si è aggiudicata la costruzione dei treni della Ntv di Montezemolo, torna a prospettare la chiusura dello stabilimento di Colleferro.

Di fronte alla decisione dei lavoratori di riprendere con decisione la lotta, l'assessore regionale al Lavoro, Alessandra Tibaldi, è intervenuto chiedendo che “il ministero dello Sviluppo economico accolga quanto prima la richiesta di una riconvocazione urgente del tavolo avanzata nel corso dell'incontro di giovedì scorso nella sede dell'assessorato regionale al lavoro con le rappresentanze sindacali ed istituzionali”. Tavolo da cui dovrebbe scaturire un piano di sviluppo per lo stabilimento laziale, rendendolo un polo manutentivo di eccellenza, tutelando l'occupazione ed una fabbrica che rappresenta una risorsa per tutto il territorio.

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