Imperialismo e guerra :: Palestina occupata

Il PFLP rende omaggio al martire e Compagno Bassam Badwan

(20 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pflp.ps

Il Compagno Bassem Badwan è stato ucciso dale forze d'occupazione israeliane ad Est di Gaza il 28 giugno 2010. Il Compagno Badwan era membro delle brigate Abu Ali Mustafa, braccio armato del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina.

Molti leader, quadri e sostenitori del Fronte, e residenti dell'area hanno partecipato alla marcia organizzata per i funerali il 29 giugno 2010, nella quale i partecipanti hanno inneggiato alla fine dell'assedio e dell'occupazione facendo appello al proseguimento della resistenza in memorta del martire. La processione per il funerale è iniziata di fronte all'ospedale di Shifa a gaza City,procedendo poi verso la casa della famiglia del martire ed infine al cimitero dei martiri ad est di Gaza City.

Come risposta iniziale, le Brigate AAMB hanno rivendicato di aver colpito il check-point di Erez con due colpi di mortaio da 90 mm. In un comunicato, le AAMB hanno affermato che l'operazione è stata intrapresa per affermare nuovamente l'impegno di continuare la resistenza e di rivendicare il martirio del Compagno Badwan.

Martedi primo giugno 2010, il PFLP ha tenuto una cerimonia commemorativa per il compagno Badwan nella zona di Shujaya, a cui ha partecipato una grande quantità di persone così come molti leader, quadri e membri del Fronte. Il compagno Osama Hai Ahmad, membro dell'Ufficio del Comitato Centrale a Gaza, ha parlato del Compagno Badwan, del suo impegno per il partito, per il suo popolo e la sua causa, e del suo impegno per continuare la lotta fino alla liberazione o al sacrificio. Il Compagno Hai Ahmad ha reso omaggio alla lealtà del compagno Badwan e di tutti i martiri, facendo appello all'unità nazionale nell'affrontare l'occupante e l' assedio che attua a Gaza, l'attacco a Gerusalemme, il tentativo di svuotare la città dalla sua popolazione indigena, e contro il tentativo di liquidare la causa nazionale palestinese.

Ha poi enfatizzato il bisogno di porre fine ai negoziati, diretti ed indiretti, rilevando che questi negoziati sono utilizzati da israeliani e statunitensi come copertura per gli ininterrotti crimini di guerra ed assalti al nostro popolo, e distruggono la nostra unità nazionale palestinese nel confronto con l'occupante, nello spirito del martire Compagno Badwan, impegnandosi a rimanere fedeli alle loro vite e al loro lavor per raggiungere gli scopi prefissi per il nostro popolo: ritorno, autodeterminazione e liberazione nazionale.

La cerimonia funebre è terminata con i saluti da parte delle fazioni palestinesi e della famiglia del compagno Badwan, oltre alla proiezione del film documentario sulla resistenza palestinese e sul Fronte Popolare dalla Nakba fino alla fondazione delle Brigate Abu Ali Mustafa. Gli interventi hanno chiarito come questa eredità viva attraverso l'esperienza del martire Badwan e dei suoi compagni, che continuano la lotta.

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