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(29 Luglio 2010)
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Giovedì 29 Luglio 2010 12:55
Ha riaperto ed è operativo dalle prime ore di questa mattina l'ospedale di Emergency a Lashkar-gah in Afghanistan, dopo che le autorità afgane hanno garantito autonomia totale alla Ong e rispetto della neutralità del Centro chirurgico...
Un team composto da un chirurgo, due infermieri, un logista internazionale e 140 afghani tra personale medico, amministrativo e ausiliario ha ripreso possesso del centro chirurgico.
L'annuncio è stato dato ufficialmente oggi, nella sede milanese di Emergency, a oltre tre mesi dalla chiusura, avvenuta lo scorso aprile, quando la polizia afgana aveva prelevato membri dello staff, poi rilasciati perché del tutto innocenti.
“Oggi è una bella giornata”, così Gino Strada in collegamento telefonico dall'Afghanistan, durante la conferenza stampa tenutasi a Milano per annunciare la riapertura dell’ospedale. “Abbiamo ricevuto le scuse ufficiali del governo afgano per i fatti del 10 aprile - ha detto il fondatore di Emergency -, le autorità si sono dette felici del ritorno di Emergency, ma sono soprattutto le persone a volere l'ospedale. Abbiamo ritrovato tutto il nostro staff, l'ospedale era insabbiato, ma non è stato toccato nulla”. Alla conferenza stampa, oltre a Cecilia Strada, presidente di Emergency, erano presenti anche Marco Garatti e Matteo Dell'Aira, gli operatori di Emergency, fermati dalle autorità afghane in aprile, insieme al collega Matteo Pagani con l'accusa di collaborare con i talebani , poi scagionati e rilasciati. Sia Garatti che Dall'Aira hanno assicurato che torneranno a breve in Afghanistan per continuare il loro lavoro.
29-7-10
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