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Emergency sotto il mirino della Nato

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(11 Aprile 2010) Enzo Apicella
Il governo fantoccio dell'Afghanistan arresta 9 dipendenti di Emergency, tra cui tre medici italiani

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Afghanistan: nuova strage dei missionari armati

(3 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

CORRIERE Strage in Afghanistan, raid Nato su convoglio elettorale: 10 vittime La condanna di Karzai: «I sostenitori della democrazia devono essere distinti da quanti la combattono» NOTIZIE CORRELATE Afghanistan, salgono le vittime civili (10 agosto 2010) Afghanistan: raid aereo durante un funerale, 28 vittime civili (5 agosto 2010) KABUL - Strage di civili in Afghanistan: 10 le vittime, confermate dallo stesso presidente afghano Hamid Karzai in un comunicato, che ha condannato l’incidente e ha annunciato l’apertura di un’inchiesta. L’Isaf (Forza internazionale di assistenza alla sicurezza), la missione a guida Nato in Afghanistan, ha bombardato tre veicoli che trasportavano i sostenitori di un candidato alle elezioni politiche, ha precisato il comunicato della presidenza, che ha confermato le accuse lanciate dalle autorità locali. Il raid aereo è stato effettuato sul distretto di Rustaq, nella provincia di Takhar. «Nel quadro della guerra contro il terrorismo, i sostenitori della democrazia devono essere distinti da quanti la combattono», ha sottolineato Karzai, citato dal comunicato. Le forze internazionali della Nato in Afghanistan, per due terzi statunitensi, sono regolarmente accusate dalle autorità afgane di uccidere civili durante le loro operazioni contro i ribelli talebani. La Nato ha ammesso vari errori di questo tipo negli ultimi mesi. La morte dei civili in queste operazioni alimenta il risentimento della popolazione nei confronti delle forze straniere, nove anni dopo il loro arrivo nel Paese.

LA NATO: «COLPITO UN SOLO VEICOLO» - «Siamo consapevoli delle accuse secondo cui questo raid avrebbe causato vittime civili e faremo del nostro meglio per chiarire le accuse», ha commentato il generale statunitense David Garza, vice capo di Stato Maggiore per le operazioni congiunte del Comando congiunto del quartier generale di Isaf. «Quel che posso dire - ha aggiunto - è che questi veicoli non erano vicini a zone abitate e siamo convinti che questo raid abbia colpito solo il veicolo obiettivo dell'operazione».

GLI AFGHANI CONFERMANO LA STRAGE: «FERITO ANCHE IL CANDIDATO» - Secondo Faiz Mohammad Tawhidi, portavoce del governatorato di Takhar, nel raid della Nato è rimasto ferito Abdul Wahid Khurasani, candidato alle parlamentari, insieme ad altre quattro persone, tra le quali un altro partecipante alla sifda elettorale. A dispetto di quanto sostenuto da Isaf, il governatore del distretto di Rastaq, Mahlem Hussain, ha fatto sapere che tre mezzi sono stati distrutti durante l'operazione. Nella zona del raid, riferisce l'agenzia di stampa 'Dpá, il governatorato provinciale ha inviato un team di inquirenti, guidato dal capo della polizia locale. Le nuove denunce di uccisioni di civili in raid aerei della Nato arrivano mentre il segretario americano alla Difesa, Robert Gates, si trova a Kabul, dove è arrivato dall'Iraq per una visita a sorpresa.

02 settembre 2010

www.operaicontro.it

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