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(18 Novembre 2010)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in it.kke.gr
16/11/2010
Il 15 novembre, il giorno seguente al secondo turno delle elezioni regionali e comunali, il KKE, che ha ottenuto una significativa crescita di voti, ha organizzato manifestazioni di massa ad Atene, Salonicco, Patrasso e in altre città in tutta la Grecia.
Le manifestazioni di massa sono state organizzate in occasione della visita dei rappresentanti della "troika" [UE, BCE, FMI] in Grecia, che con il governo socialdemocratico del PASOK, pianifica nuove misure antipopolari ulteriori rispetto a quelle delineate nel memorandum, già concordate e attuate.
Ad Atene la grande manifestazione del KKE si è tenuta nella piazza centrale della città di fronte al Parlamento e al Ministero delle Finanze. Il Segretario Generale del CC del KKE, la compagna Aleka Papariga, ha pronunciato un discorso, sottolineando tra l'altro:
"Bombardano il popolo usando la riduzione del deficit come arma per incrementarne il saccheggio. La troika non è ospite indesiderato perché giunge in Grecia invitata dal PASOK. Il Memorandum e la troika non sono altro che la continuazione e la conseguenza della "strada a senso unico della UE", della politica al servizio degli interessi del capitale, della ristrutturazione capitalistica. Se vogliamo eliminare la troika dobbiamo sbarazzarci della supremazia politica del PASOK e di ND, liberarci dal potere dei monopoli".
Il Segretario Generale del CC del KKE invita i lavoratori e i giovani a rafforzare il lavoro di classe e il Movimento sindacale (PAME) e le altre organizzazioni di classe contro i monopoli dei contadini (PASY), dei lavoratori autonomi (PASEVE), dei giovani (MAS), delle donne (OGE), non solo per bloccare le misure e conseguire alcuni vantaggi ma anche per spianare la strada all'economia e al potere del popolo.
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Partito Comunista di Grecia (KKE)
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