Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

“VECCHIA P2 QUANTO TEMPO E’ PASSATO…..”

(22 Dicembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.comunistiuniti.it

foto: www.comunistiuniti.it

Siamo alle solite . In questa Italia dominata da una pseudo classe dirigente industrial-finanziario-politico-mafiosa reazionaria ed incapace,contrastata “a zero ore” da una opposizione imbelle e codarda, ci vanno come al solito di mezzo Giovani,Lavoratori,Precari e Pensionati modesti .

Ma alle vittime non e’ concesso ribellarsi all’aguzzino: come immaginare un sottoposto a tortura che non debba nemmeno lamentarsi della sua insostenibile agonia!

C’e’ dell’altro: forse “lorsignori” sentono un forte odore di lotta di Classe e siccome hanno cominciato prima di N oi, immobilizzati dai dalemoni o dalle bertinottate o dai bonzi del sindacato-complice,provano a strozzare il bimbo nella culla, prima che possa crescere e rendersi “pericolosamente propositivo”, magari su un piano generale di consenso dal basso.

Allora il padrone tira fuori “i vecchi rimedi di nonna P2”: Ricatti trasversali, Simulati attentati, minacce, terrore diffuso. Questo, piaccia o meno, e’ un paese fermo all’ora della bomba a piazza Fontana-della loggia-Bologna!.

Ora dopo che i fascisti larussa e gasparri ed il ministro leghista Maroni (quello della padania coi fucili….di Bossi ecc) hanno invocato una pericolosa e farsesca generale repressione dei Movimenti, iniziando da quello Studentesco, guarda caso, in piena metro, a Roma,viene trovato un ordigno esplosivo.

Tutto vuole creare una situazione di reazione giustificata da una emergenza per tappare la bocca per sempre a tutto il Popolo, per farlo rimanere al ruolo di suddito post-sabaudo.

E’ nostro dovere, credo di Comunisti, non recedere di un millimetro da una dura battaglia democratica, nel nome stesso dell’onore e dell’indipendenza, oramai persa del Paese, vero obiettivo della p2 e del potere capitalista Multinazionale (banche-trilateral-buldelberg-ue –fmi ecc).Non saranno i lacche’ dei banchieri a salvare la Patria dalle speculazioni internazionali che inesorabilmente si abbatteranno con virulenza , soprattutto sui piu’ esposti soggetti sociali.Vi potra’ stupire il mio linguaggio, ma vi assicuro che se come Comunisti, non avremo il coraggio di rompere molti tabu’ lessicali farisei,per affrontare con coraggio la realta’, prendendo invece cio’ che vi era di buono nella nostra storia passata,mandando pero’ il burocratismo alla deriva (per intendersi quello che strizza l’occhio al pd e processa i bravi Compagni che lottano e fanno qualcosa,ogni citazione al caso dei nostri Compagni fuoriusciti e’ voluta!),non combineremo, mai nulla.

Quindi, con coraggio , saremo tra i primi nella costruzione di un ampio fronte di resistenza sociale anti-capitalista

Propositivo, unico baluardo a questa barbarie e attacco feroce alla democrazia e alla vita dignitosa per tutte/i.

21/12/2010

Luca massimo Climati