Capitale e lavoro :: Legge 30/2003

Verona: contro la legge 30 e la precarizzazione

resconto dell'assemblea del 21/11 e proposte di iniziativa

(27 Novembre 2003)

Venerdì 21/11 si é tenuta presso la sala civica di B.go Roma l'iniziativa preparata dal Dipartimento Lavoro della Federazione Provinciale, avente ad oggetto la nuova precarietà del mondo del lavoro alla luce della recente riforma e dei provvedimenti attuativi conseguenti.

L'occasione é stata utile per fornire un momento di conoscenza della nuova complessa ed articolata realtà che si sta delineando, attraverso una lettura sistematica delle principali novità introdotte dalla riforma e dei possibili effetti nell'immediato e a lungo periodo, in particolare per quanto concerne la ridefinizione del minor ruolo del sindacato e la nascita di nuove figure di emarginazione del lavoratore.

Al racconto di una esperienza concreta di intervento sul lavoro preecario é poi seguito un dibattito che, pur tra le obiettive difficoltà di analisi di una realtà assolutamente nuova e confusa che si va delineando, ha posto in evidenza alcui punti, quali ad esempio l'esigenza di dotarsi di strumenti di conoscenza approfonditi rispetto a determinate nuove situazioni contrattuali; la necessità, già presente nella FIOM e in una parte della CGIL di ostacolare in tutte le sedi possibili l'applicazione della legge; l'obiettivo di costruire Verona un Osservatorio sul lavoro precario, da costituire assieme a tutte le realtà presenti sul territorio sensibili a tale tipo di problematiche.

L'intenzione, certamente ambiziosa ma proprio per questo stimolante, é quella di porre le basi per un vero e proprio lavoro di inchiesta, da condursi seguendo la falsariga segnata da altre esperienze condotte in diverse città, proprio partendo dalla considerazione della centralità dei problemi del lavoro assunta storicamente dal nostro partito, resa ancora più tassativa dal "ritorno al passato" segnato dagli ultimi interventi governativi.

Fabio Bucher (prc verona)