">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(29 Gennaio 2011)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.radiocittaperta.it
foto: www.radiocittaperta.it
(AGI) - Il Cairo, 29 gen. - Sono migliaia i manifestanti tornati in piazza questa mattina nel centro del Cairo per scandire slogan contro il presidente Hosni Mubarak.
"Vattene, Vattene", ha urlato la folla all'indomani del discorso del Rais che ha promesso riforme e un nuovo governo per placare le proteste dilagate in tutto il Paese. I manifestanti si sono radunati in piazza Tahrir, l'epicentro di quella che e' stata ribattezzata la Rivoluzione del 25 gennaio, presidiata da centinaia di soldati e poliziotti. "Pacifici, pacifici", hanno scandito per rimarcare che la protesta contro il Rais al potere dal 1981 non vuole essere violenta. Ma ci sono stati momenti di tensione, con alcuni poliziotti che hanno sparato, non e' chiaro se con proiettili di gomma o munizioni vere. Gli agenti erano affiancati dai militari che su ordine di Mubarak presidiano le strade principali. Intanto le reti di due gestori di telefonia mobile hanno ripreso a funzionare al Cairo, dopo il totale blackout di venerdi' ordinato dal governo egiziano, anche se resta impossibile inviare sms. Nella capitale continuano a essere sospesi tutti i servizi Internet e quindi i manifestanti che protestano contro il presidente Hosni Mubarak non possono comunicare attraverso Twitter o Facebook Alle 6 ora italiana e' finito il coprifuoco al Cairo, a Suez e ad Alessandra d'Egitto, le tre citta' teatro degli scontri piu' violenti nei giorni scorsi. C'e' stata notizia di alcuni saccheggi e saccheggi e spari isolati durante la notte. (AGI) .
Radio Città Aperta - Roma
2496