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(26 Dicembre 2003)
Sciopero trasporto urbano: la solidarieta' e il sostegno di Rifondazione Comunista alla lotta dei lavoratori Atb, per il contratto e il salario, contro i tagli e il peggioramento dei servizi pubblici
Il Partito della Rifondazione Comunista esprime piena solidarieta' e sostegno ai lavoratori dell'Atb in lotta per il contratto nazionale e ne riconosce le giuste rivendicazioni salariali e normative. E' una lotta giusta e sacrosanta che si estende ormai a tutto il Paese di fronte all'arroganza delle aziende e del governo, responsabili di una situazione che vede i lavoratori senza contratto da due anni. In tale contesto riteniamo legittimo il ricorso al blocco della circolazione dei mezzi pubblici, che anche a Bergamo, come in tante citta' italiane, si e' concretizzata grazie all'iniziativa attiva e convinta di 200 lavoratori che stanno presidiando il deposito dell'Atb.
In assenza ancora di impegni concreti e credibili della controparte, le precettazioni ordinate risultano fuori luogo e inaccettabili. La lotta dei lavoratori Atb si lega coerentemente con le mobilitazioni dei cittadini per il potenziamento del trasporto pubblico e contro le politiche dei tagli e privatizzazione, che anche a Bergamo hanno determinato la cancellazione delle corse, la riduzione del servizio di trasporto urbano, l'aumento dei biglietti, oltre che un peggioramento delle condizioni di lavoro.
Insieme alle mobilitazioni di altre categorie, dal trasporto aereo ai metalmeccanici, la lotta degli autoferrotranvieri rappresenta un forte segnale di ripresa del movimento dei lavoratori contro una situazione lavorativa e sociale divenuta insostenibile per tutti i ceti popolari. E' una lotta che deve trovare il pieno sostegno di chiunque abbia a cuore i diritti dei lavoratori e il futuro dei servizi pubblici.
bergamo lunedì 22 dicembre 2003
Il Segretario provinciale Prc
Marco Sironi
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