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(29 Aprile 2010) Enzo Apicella

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(Ora e sempre Resistenza)

Casalecchio (BO): solidarietà alla sezione dei DS della Croce di Casalecchio

in merito agli atti vandalici perpetrati contro la loro sede

(10 Aprile 2004)

A nome del Partito della Rifondazione Comunista desidero esprimere la totale solidarietà dei Comunisti Casalecchiesi ai DS e la più ferma condanna dei gesti vandalici avvenuti nel corso di questa settimana perpetrati ai danni della sede del Democratici di Sinistra della Croce di Casalecchio.

Crediamo che questi gesti siano la dimostrazione che il fenomeno del teppismo e squadrismo neofascista siano in crescita e non siano assolutamente da sottovalutare o da minimizzare. E’ vero che spesso dietro a questi stupidi gesti (ma allo stesso tempo gravi) solitamente ci sono giovani bulli di quartiere che sono affascinati dall’ideologia nazifascista e non trovano meglio che di esprimere con azioni di questo tipo la loro appartenenza. Ma è ormai certo che sempre più giovani bolognesi, e non solo Casalecchiesi, si stanno formando grazie ad indicazioni ed insegnamenti di personaggi che sanno benissimo che cosa stanno facendo.

Altrimenti come spiegarsi la nuova ed inquietante scritta che da circa una settimana campeggia in un luogo dove altre scritte, vergate con la stessa mano erano già state cancellate, ossia il sottopasso della nuova stazione che dalla Meridiana porta verso il Quartiere Garibaldi?

La scritta non è una ragazzata, almeno negli intenti: “11.03.03 Arabi pagherete tutto” siglata con Croce Celtica e simbolo di Terza Posizione. A parte il grossolano errore dell’anno sbagliato c’è però un segno evidente di una cercare di approfondire il proprio credo fascista ossia l’andare a disegnare un simbolo degli anni ’70 come quello di Terza Posizione. Questo non è un segnale di poco conto, e non è un segnale da minimizzare.

Ormai a Bologna a forza di minimizzare ci si ritrova con cortei non autorizzati che spadroneggiano e intimidiscono i passanti che apparentemente sembrano di sinistra; l’esempio è quello dell’episodio, ignorato dalla stampa, avvenuto il 20 Marzo scorso dove un Gruppo consistente di Neofascisti si è trovato nella zona Universiataria a dare sfoggio delle proprie capacità. Probabilmente questo gruppo era reduce dalla “festa” di Migliarino (Fe) dove, nella mattinata dello stesso giorno, nostalgici più o meno giovani hanno ricordato la X° MAS ed hanno aggredito il presidio antifascista che le forze di Sinistra della zona avevano organizzato.

Questo è il risultato a minimizzare o a voler ignorare, e nel frattempo nei negozi della Meridiana o dell’Euromercato (per rimanere a Casalecchio) appaiono in vetrina indumenti marchiati “Audace Italia” o “Audace Boxe” con come simbolo lo scudo sabaudo.

Bene come Comunisti crediamo che non sia più il caso di minimizzare ma di denunciare tutte queste azioni e di attivarsi per far sì che la gente sappia cosa succede e che questi giovani, che si riconoscono (per moda, noia, convinzione) in queste ideologie, sappiano che cosa stanno facendo e sappiano anche che non avranno gioco così facile nel propugnare il loro voler essere fascisti.

Rinnoviamo l’invito al Sindaco a far ricoprire al più presto tutte le scritte inneggianti al fascismo e all’odio razziale e, in assenza di questo, invitiamo nuovamente tutte le forze democratiche ed antifasciste a riattivare le azioni dal basso affinché queste vergogne disegnate sui muri della nostra città scompaiano nuovamente.

Per il Gruppo Consiliare Comunale del PRC
Il Presidente
Odorici Marco

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