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Assad tende la mano ad Erdogan

(3 Luglio 2012)

Il presidente siriano in un'intervista esprime rammarico per l'abbattimento del jet turco lo scorso 22 giugno e gioca la carta della distensione con Ankara

dueboia alprezzo di uno

della Redazione

Roma, 03 luglio 2012, Nena News - Non permetterò che le tensioni con la Turchia sfocino in un conflitto aperto. Lo assicura il presidente siriano Bashar Assad oggi in un'intervista ad giornale turco.

Dopo l'abbattimento, lo scorso il 22 giugno, di un F4 turco da parte della difesa antiaerea siriana, Assad tende la mano al suo ex amico, il premier Erdogan, e gioca la carta della distensione con Ankara. Il presidente siriano, sempre più isolato internazionalmente, esprime rammarico per l'incidente e fa le condoglianze alle famiglie dei piloti. Spiega che il caccia di Ankara è stato colpito mentre volava nello spazio aereo siriano e che è stato scambiato per un jet militare israeliano.

Per Damasco il caccia turco si trovava a circa 2 km dalla costa di Latakia quando è stato abbattutto, volava a bassa quota e ad alta velocità. Ankara afferma al contrario che era tornato nello spazio aereo internazionale dopo avere violato per errore quello siriano e che era in volo di ricognizione disarmato. Tuttavia anche fonti dell'intelligence Usa citate dal Wall Street Journal hanno però confermato la tesi di Damasco.

«Il popolo turco è nostro amico e ci capirà» conclude fiducioso Assad la sua intervista

E' difficile però che questo ramoscello d'olivo calmi Erdogan deciso, se necessario, all'uso della forza contro il suo ex alleato. Il presidente siriano però non ha scelta, deve tentare di allentare le tensioni con i paesi confinanti di fronte ad un conflitto interno sempre più drammatico e alla mancanza di prospettive cincrete di attuazione del piano di pacificazione dell'inviato dell'Onu, Kofi Annan.

Un cessate il fuoco resta «imperativo» in Siria, ha detto oggi a Ginevra Ahmad Fawzi, portavoce dell'inviato speciale per la crisi siriana Kofi Annan. «Il primo obiettivo è di porre fine subito alle uccisioni», ha aggiunto. Nena News

Nena News

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