">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

World news

World news

(30 Dicembre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

Tunisia: lo stallo politico blocca l'economia

(30 Agosto 2013)

Le divisioni interne tra governo ed opposizioni provocano la diminuzione delle esportazioni estere. Ma l'esecutivo di Ennahda non vuole andarsene.

tunis

Il leader di Ennahda, Ghannouci

di Beatrice Cati

Roma, 30 agosto 2013, Nena News - L'uscita dalla crisi politica ed economica che affligge la Tunisia sembrava a portata di mano, ma le speranze di aver trovato una soluzione definitiva per risolverla sono state fortemente ridimensionate. Bagliori di luce si erano intravisti lo scorso 22 agosto in occasione dell'incontro tra Rached Ghannouchi, il presidente di Ennhada (partito islamico al governo) ed Houcine Habassi, leader dell'Ugtt ovvero il maggiore sindacato tunisino. Nelle ultime settimane, infatti, l'Ugtt e l'Utica (Confindustria tunisina), hanno lavorato parallelamente ad una complessa opera di mediazione tra le forze politiche della maggioranza e dell'opposizione, alla ricerca dei compromessi che potessero soddisfare le istanze delle parti.

A frenare l'ottimismo alimentato dalle prime indiscrezioni trapelate dopo l'incontro (secondo le quali Ennahda aveva preso seriamente in considerazione l'ipotesi delle dimissioni del governo) sono state le successive prese di posizione di alcuni esponenti del partito di governo che hanno negato le dimmissioni dell'esecutivo guidato da Ali Laarayedh, senza una chiara soluzione alternativa. Nel comunicato ufficiale del partito islamico, si legge: "Il governo tunisino non si dimetterà fino a quando il dialogo nazionale non porti ad una scelta consensuale che garantisca la transizione democratica e la indizione di elezioni libere e trasparenti".

Del resto, le divisioni all'interno di Ennhada non fanno altro che avallare il dietrofront di Ghannouchi, leader di una coalizione che si sente ancora autorizzata a governare, ritenendo le elezioni dell'ottobre del 2011 un indiscutibile conferimento di legittimità. Ghannouchi è tornato a parlare il 25 agosto, nel corso di un'intervista trasmessa dall'emittente Nessma tv, mostrandosi ottimista e richiamando il Paese ad una "riconciliazione". Il presidente di Ennhada, nel difendere il governo guidato da Ali Laarayedh, ha detto di voler ripartire dalla ripresa della piena attività dell'Assemblea nazionale costituente - sospesa per decisione del suo presidente, Mustapha Ben Jaafar - e dalla ricerca di una soluzione alla quale partecipino i partiti. Il leader di Ennhada, però, non ha convinto i suoi avversari politici: Ahmed Seddik, leader del Fronte popolare, ha sottolineato che l'opposizione "non interagirà con coloro che hanno perso la credibilità".

La retromarcia di Ennahda non sembra però avere frenato l'attivismo di Habassi che, forte dell'appoggio della Confindustria tunisina, sta cercando di rassicurare gli investitori stranieri. Nel Paese, infatti, si registra un netto peggioramento negli investimenti diretti esteri, causato dal clima generale di incertezza per una economia che non riesce ad emanciparsi dalla principale fonte di entrate, le esportazioni di idrocarburi.

Un indebolimento che ha provocato anche la reazione italiana. Il ministro degli Esteri Emma Bonino sarà in Tunisia il 2 e 3 settembre. Lo ha annunciato lei stessa alle Commissioni Esteri di Camera e Senato, spiegando che "la questione tunisina è un ulteriore elemento di preoccupazione". La Tunisia, afflitta dalla più grave crisi politica ed economica, ha infatti registrato un brusco arretramento negli Ide (Investimenti diretti esteri), causato dal clima di forte instabilità che sta piegando il Paese: -1,3 % nel primo trimestre dell'anno in corso.

Nena News

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Paese arabo»

Ultime notizie dell'autore «Nena News»

6320