Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Le crisi industriali nella provincia di Gorizia

(16 Novembre 2005)

Si parla tanto di legalità,ma combattere le speculazioni finanziarie fatte sulla testa dei lavoratori è o non è una battaglia da fare per la legalità?

Sempre più preoccupanti diventano le prospettive per l'industria isontina alla luce delle ultime, e non certo nuove, notizie che arrivano dalle realtà presenti nel nostro territorio.

Alla Asi Robicon sono stati annunciati 60 esuberi fra impiegati ed operai che riguardano gli stabilimenti di Trieste(che dovrebbe chiudere) e Monfalcone.

Alla Eaton si ripetono e si ripeteranno sempre più in futuro periodi di cassa integrazione.

La situazione più grave è quella inerente la Finmek Access Media di Ronchi dei Legionari dove 281 dipendenti sono in cassa integrazione da mesi e dove ancora non sono chiare le prospettive future.

Per non parlare poi degli altri settori anch'essi in crisi, il tessile, la Git di Grado,la drammatica situazione dei dipendenti Minerva, il rischio concreto di un ridimensionamento della cooperativa Alto Adriatico.

Cosa fare? Intanto esserci il giorno 25 alla manifestazione indetta da CGIL-CISL-UIL contro la finanziaria,che fra i tanti danni che fa,danneggia i lavoratori tagliando gli ammortizzatori sociali proprio in un periodo in cui di essi si fa un massiccio uso, diventa poi fondamentale lo sciopero nazionale promosso dai sindacati metalmeccanici il 2 dicembre a Roma per il rinnovo del contratto.

Si fa sempre più urgente la necessità di un'alternativo modello di politica economica ed industriale che premi il lavoro e non le rendite e soprattutto che dia delle risposte concrete alle lavoratrici ed ai lavoratori che si vedono sempre più penalizzati da una serie di scelte ingiuste.

Ci chiediamo a cosa servono le polemiche inutili fatte da certi politici in merito alle vertenze Asi Robicon e Finmek,per ora rischiano solo di indebolire i lavoratori e le organizzazioni sindacali!

Quello che serve in questo momento è sostenere le lotte dei lavoratori ed invitiamo ad un confronto, le organizzazioni sindacali e gli altri partiti del centrosinistra, che metta al centro dei futuri programmi,il lavoro!

RIFONDAZIONE COMUNISTA
FEDERAZIONE DI GORIZIA