">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Comunisti e organizzazione    (Visualizza la Mappa del sito )

Che Guevara

Che Guevara

(10 Ottobre 2008) Enzo Apicella
41 anni fa veniva assassinato dagli sgherri dell'imperialismo Ernesto Che Guevara

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

ALFIO

(27 Aprile 2024)

alfio pannega

Si approssima l'anniversario della scomparsa di Alfio Pannega, che ci ha lasciato il 30 aprile del 2010.

Era nato nel 1925, proletario, antifascista, militante comunista e libertario, poeta a braccio, persona amatissima dall'intera comunità viterbese - era conosciuto da tutti e da tutti apprezzato per la sua sorgiva bontà e per le sue fulminanti battute -, visse l'intera vita in povertà, condividendo quanto aveva con chiunque avesse bisogno del suo aiuto; negli ultimi venti anni della sua vita fu protagonista dell'esperienza del centro sociale occupato autogestito "Valle Faul", un'esperienza di condivisione, di solidarietà e di lotta nonviolenta che ha formato al sentire morale e all'impegno civile decine e forse centinaia di giovani che in lui hanno trovato il testimone e la memoria storica della Viterbo popolare e antifascista, e un esempio indimenticabile di empatia, di generosità e di amore al vero, al bene, al bello (amava declamare ai giovani amici e compagni di lotte interi canti della Divina Commedia di cui serbava perfetta memoria), un autentico educatore alla giustizia, alla libertà, alla misericordia per il mondo intero.
*
Insieme ad Alfio Pannega abbiamo condotto non dimenticate esperienze di solidarietà concreta e indispensabili lotte nonviolente in difesa della pace, dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell'intero mondo vivente; insieme ad Alfio Pannega abbiamo vissuto intense esperienze di convivialità e di condivisione, ma anche di studio e di riflessione, di protezione accudente dei beni comuni naturali e culturali in questa città e in queste campagne di Viterbo e dintorni.

E poiché - come disse Alce Nero a John G. Neihardt - ogni luogo è il centro del mondo, allora ogni pensiero, ogni parola, ogni azione in difesa del bene, in soccorso del bisognoso, a salvaguardia di ogni vita, ovunqu! e meditato, ovunque pronunciata, ovunque eseguita, è nel cuore del mondo e salva il mondo intero.
Era un uomo saggio e coraggioso, esempio dell'umanità come dovrebbe essere.
*
Nel suo ricordo e alla sua scuola continuiamo nell'impegno comune per la pace, la dignità umana, la difesa della biosfera.
Oppresse e oppressi di tutti i paesi, unitevi nell'impegno comune per la liberazione comune e la salvezza dell'umanità intera e dell'intero mondo vivente.
Salvare le vite è il primo dovere.

Viterbo, 27 aprile 2024

Peppe Sini

1721