Capitale e lavoro :: Sanità pubblica: rottamare per privatizzare

La Giunta regionale ha deciso il blocco totale delle assunzioni nelle Ulss del Veneto

Lacrime e sangue per cittadini e lavoratori…

(31 Dicembre 2005)

LA GIUNTA REGIONALE DI CENTRO DESTRA con la delibera n. 3144 del 18 ottobre (E REITERATA IN QUESTI GIORNI ANCHE PER IL 2006) HA DECISO IL BLOCCO TOTALE DELLE ASSUNZIONI E LA SOSPENSIONI DEGLI INVESTIMENTI E DEGLI ACQUISTI NEGLI OSPEDALI E NELLE ULSS DEL VENETO.

Da anni i vari governi nazionali e regionali pur vantandosi della qualità dell’attuale servizio sanitario hanno individuato questo settore, il diritto alla salute di tutti i cittadini, il terreno su cui operare tagli e privatizzazioni.

Operando con falsità e ipocrisia da un lato si tessono le lodi alla qualità dei servizi resi, si inaugurano reparti, servizi, si parla di nuovi ospedali; dall’altra si bloccano le assunzioni di tutti, l’acquisto dei beni e dei farmaci con cui curare i degenti (a quando dovremo portarsi da casa lenzuola, cibo e altro?) riducendo la qualità del servizio sanitario reso a tutti, favorendo le alte specializzazioni (che sono per pochi) e le privatizzazioni (sono queste le razionalizzazioni di cui parla la delibera?).

SE MANCA PERSONALE NEI REPARTI E NEI SERVIZI, SE LA QUALITA’ PEGGIORA LA GIUNTA REGIONALE DOVRA’ RISPONDERE a noi che lavoriamo e ai cittadini che dovranno subire questo degrado, che non troveranno posti in ospedale e che dovranno continuare la vergogna delle liste di attesa.

LA GIUNTA REGIONALE RITIRI SUBITO LA DELIBERA
invitiamo tutti a bombardare di email l’assessorato (segr.sanita@regione.veneto.it) “+ ASSUNZIONI, PER NON MORIRE DI LAVORO + INVESTIMENTI PER NON TAGLIARE I SERVIZI”

Mentre noi, stiamo aspettando da 2 anni il contratto e siamo costretti a lavori precari, a stipendi miserevoli, a carichi di lavoro pesanti, DEPUTATI DEL CENTRODESTRA HANNO PRESENTATO UN EMENDAMENTO ALLA FINANZIARIA CHE PREVEDE PER I DIRIGENTI CHE ATTUALMENTE SONO STATI CHIAMATI A TEMPO DETERMINATO E SENZA CONCORSO CON IL 2006 IL LORO RAPPORTO DI LAVORO VERRA’ TRASFORMATO A TEMPO INDETERMINATO AUROMATICAMENTE E SENZA CONCORSO.

Risparmiano sulla nostra pelle, sulla pelle dei cittadini ma spendono cifre ENORMI (UN DIRIGENTE COSTA MEDIAMENTE 100 MILA EURO ALL’ANNO) per tenere incollati alle loro poltrone i loro “amici”, i loro portaborse, i loro Dirigenti.

SU LA TESTA !!

COME LAVORATORI NON SIAMO DISPOSTI A TOLLERARE QUESTA SITUAZIONE!
Da oggi invitiamo tutti i lavoratori all’applicazione rigida del mansionario e dell’orario di lavoro per arrivare una manifestazione di lavoratori in Regione Veneto.

II DIRITTO ALLA SALUTE RIGUARDA TUTTI: LAVORATORI E CITTADINI, questa è un’occasione per trovare momenti unitari di lotta, non di lotta tra di noi ma contro i veri responsabili dei disagi e dei tagli: la Giunta Regionale del Veneto.

RdB Sanità