Imperialismo e guerra :: Siamo tutti palestinesi

Israele: e’ cominciata la campagna elettorale dei vice-sceriffi nel medioriente

(16 Marzo 2006)

L’aggressione a Gerico da parte dell’esercito israeliano contro il carcere per impedire la liberazione del leader del FPLP Ahmed Saadat è l’ennesimo atto di arroganza di Isarele che considera i territori palestinesi occupati come un vero e proprio cortile di casa di cui poter disporre a piacimento.

È l’ennesimo attacco a qualsiasi processo di pace che provoca una escalation nelle tensioni dell’area e dà un segnale profondamente negativo sul ruolo che Israele intende giocare nel futuro della regione. L’aggressione indica infatti come Israele intenda non rimanere ai margini delle contraddizioni e dei contrasti che si stanno acuendo nel Medio Oriente, e dà il suo contributo all’accentuazione dei conflitti che dalla Palestina passando per l’Irak interessano la Siria e l’Iran. Israele è da anni il patner privilegiato degli Usa nello scatenare guerre, i servizi segreti israeliani(il Mossad) sono implicati nella guerra sporca (carceri segreti, rapimenti in paesi occidentali, commercio di armi....)

Israele è una potenza nucleare, che intende dettare la sua legge assieme agli USA nella zona mediorientale. L’arrogante incursione nei territorio rappresenta una intimidazione ad Hamas, un colpo mortale all’ANP, un avvertimento al popolo palestinese per le sue richieste di uno Stato indipendente. Se uno Stato palestinese potrà esserci, per Israele sarà sotto tutela e completamente dipendente economicamente e politicamente da Israele stesso.
Al Governo Italiano torniamo a chiedere la sospensione di ogni accordo commerciale e militare con lo stato di Isarele fino a quando non sarà permesso al popolo palestinese di avere un suo stato autonomo, fino a quando i profughi (centinaia di migliaia) non potranno tornare in Palestina, fino a quando tutti i territori occupati non saranno liberati e restituiti ai loro proprietari:i Palestinesi e l'ANP

Con l'assalto al carcere di Gerico (permesso dagli Usa e dalla GB che poche ore prima dell'arrivo dell'esercito di Israele hanno ritirato i propri osservatori internazionali ) Israele si accinge a svolgere il ruolo di sceriffo (o di vice-sceriffo per conto degli anglo-americani) nella partita mediorientale tutt’altro che conclusa.

Per questa ragione nelle vie del centro cittadino volantineremo contro la violenza dello stato di isarele a fianco del popolo palestinese e del suo diritto ad uno stato, per la liberazione dei territori occupati e la liberazione delle centinaia di prigionieri politcii palestinesi incarcerati in condizioni disumani in Israele

La manifestazione di sabato a Roma contro la guerra acquisisce un significato in più: alla richiesta di ritiro immediato delle truppe dall’Irak e di opposizione a qualunque azione bellica contro Siria e Iran va aggiunta con forza la condanna per l’azione del Governo israeliano, accompagnata dalla richiesta di fine dell’occupazione dei territori e di costruzione di uno Stato palestinese libero e indipendente.

Associazione Comunista IL PIANETA FUTURO (Pisa)
Spazio Antagonista Newroz PISA