Stato e istituzioni :: Ora e sempre Resistenza

Verona: no a strumentalizzazioni della storia!

Le Pasque veronesi, fatto del tutto marginale ed assolutamente poco significativo della storia, vanno si e no ricordate, di certo non celebrate.

(30 Aprile 2006)

Soltanto nostalgici “dell’ancien règime” possono spendere energie ed insistere a riproporre letture della storia superate e fuori dal tempo.

Purtroppo però, mal nascosto dalla nostalgia c’è, invece, un pensiero politico che partendo dall’identità cattolica uscita dal Concilio di Trento e dal concetto che il potere discende direttamente da Dio, si propone di avanzare uno scontro di civiltà ed una guerra di religione soprattutto contro l’Islam, ma anche contro tutte le differenze e le minoranze.

E’ per questo che le dimostrazioni di questi giorni non possono essere accettate come esibizioni carnevalesche o peggio ancora come richiami alla storia, ma vanno bollate per quelle che sono e respinte come basse strumentalizzazioni.

E’ pure inaccettabile che per fini così poco nobili, si spendano soldi pubblici e si possano esibire sponsorizzazioni istituzionali come quelle offerte dalla Provincia di Verona e dalla Regione del Veneto.

E’ una vera provocazione inoltre che queste manifestazioni siano sostenute e proposte proprio da chi non riesce nemmeno a riconoscere il regolare responso delle urne, espresso attraverso il suffragio universale.

Ovviamente i manifestanti si preoccupano del suffragio delle anime dei deceduti durante la rivolta, ma non si preoccupano affatto di tutte le vittime che quei regimi assolutistici hanno cosparso tra le popolazioni inermi ed affamate da loro oppresse.

Per fortuna, tra qualche giorno celebreremo la festa della liberazione dal regime nazifascista e, spero che per la città di Verona sia effettivamente una festa di popolo contro ogni nostalgia del passato e a difesa della costituzione repubblicana nata dalla resistenza.

Verona 20/04/06

Fiorenzo Fasoli