">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Pro mutuo mori

Pro mutuo mori

(19 Settembre 2009) Enzo Apicella
In un attentato a Kabul, sono colpiti due blindati italiani, uccidendo 6 parà della Folgore

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...)

Non vogliamo Blair a Roma

Prodi provoca il movimento no-war

(27 Maggio 2006)

In questi giorni abbiamo chiesto ripetutamente al governo Prodi di abolire l’oscena parata bellica del 2 giugno. Perché la festa della Repubblica deve essere celebrata con armi di morte e reparti che sono truppe di occupazione in Iraq e Afghanistan? Perché non trasformarla in una festa di tutti/e, eliminando la presenza militare? Nessuna risposta: la parata è stata confermata. Abbiamo poi chiesto al neopresidente della Camera Bertinotti e ai parlamentari che in questi anni sono stati/e nelle manifestazioni anti-guerra di tenersi, almeno loro, ben lontani dalla parata. Perché dovrebbero stare sul palco di una esibizione bellica che tutto il movimento no-war rifiuta e contesterà? Nessuna risposta positiva. Abbiamo chiesto il ritiro immediato e completo delle truppe non solo dall’Iraq ma anche dall’Afghanistan: e ora apprendiamo che il governo lascerà le truppe non solo in Afghanistan ma anche in Iraq, almeno 800 militari, e ritirerà gli altri addirittura in autunno, persino peggio di quanto programmato da Berlusconi. E in più Prodi decide di provocare platealmente il movimento contro la guerra: il 2 giugno non solo ci sarà la parata bellica, ma Prodi incontrerà a Roma Tony Blair, il principale responsabile, insieme a Bush, della guerra in Iraq, l’inventore della tragica favola sulle “armi di distruzione di massa” con cui si è giustificata l’aggressione, il corresponsabile di orrende stragi terroristiche come quella di Fallujah e tante altre.

Prodi andrà a braccetto con i peggiori guerrafondai come Berlusconi?

NON VOGLIAMO IL PIU’ GRANDE TERRORISTA DEL MONDO (DOPO BUSH) A ROMA.
VIA BLAIR DA ROMA, VIA LA PARATA MILITARE, VIA LE TRUPPE DA IRAQ E AFGHANISTAN, TUTTE E SUBITO.

Piero Bernocchi
Confederazione COBAS

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»

Ultime notizie dell'autore «Confederazione Cobas»

2880