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Sasà Bentivegna, Partigiano

Sasà Bentivegna, Partigiano

(3 Aprile 2012) Enzo Apicella
E' morto ieri a Roma Rosario Bentivegna, che nel 1944 prese parte all’azione di via Rasella contro il Battaglione delle SS Bozen.

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Solidarietà alle scuole slovene di Gorizia

recentemente imbrattate dai “soliti ignoti” apologeti dello squadrismo e della violenza etnica

(11 Giugno 2006)

L’Associazione Promemoria- per la difesa dei valori dell’antifascismo e dell’antinazismo- esprime la sua solidarietà agli studenti e a tutto il personale docente e non docente delle scuole slovene di Gorizia, recentemente imbrattate dai “soliti ignoti” apologeti dello squadrismo e della violenza etnica.

La martellante campagna di riabilitazione del fascismo, fatta passare sotto le mentite spoglie di “pacificazione nazionale”, continua dunque a dare i suoi marci frutti. Con le continue provocazioni, aggressioni e attacchi a militanti antifascisti, sedi politiche e centri sociali in tutta Italia e anche nella nostra regione: vogliamo ricordare le intimidazioni e le incursioni contro le sedi del Pdci e del Prc a Monfalcone, le minacce contro esponenti dell’Anpi e gli imbrattamenti dei monumenti partigiani sia in territorio italiano che in territorio sloveno. Naturalmente senza che i responsabili siano mai stati presi (come, ci azzardiamo a prevedere, non saranno presi gli autori dell’imbrattamento delle scuole slovenoe di Gorizia), mentre vengono perseguitati coloro che ai fascisti si oppongono: vogliamo ricordare i 25 antifascisti di Milano e di molte altre località del centro-nord Italia tuttora in carcere per aver partecipato alla manifestazione dell’11 Marzo contro la parata nazifascista del Movimento Sociale Fiamma Tricolore (difesa da un imponente schieramento di polizia), e a livello locale le cariche e le altre misure repressive messo in atto contro il movimento che si opponeva all’apertura del Cpt-lager a Gradisca d’Isonzo.

Nel ribadire la nostra condanna di tutti i rigurgiti di fascismo, affermiamo ancora una volta la necessità di contrastare il clima ideologico che ne costituisce la premessa di fondo: la criminalizzazione della Resistenza Antifascista e la patente di legittimità politica concessa a chi continua a predicare e a praticare l’odio etnico, la sciovinismo nazionalista e la sopraffazione sociale.

Trieste, 10.6.2006

Per Promemoria
Sandi Volk

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