">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Flessibili, precari, esternalizzati)

Pisa: i lavoratori comunali dei servizi scuolabus hanno un futuro?

i precari dei servizi scuolabus del comune di pisa in lotta per il posto di lavoro

(9 Settembre 2006)

Con l'inizio del nuovo anno scolastico, i precari del servizio scuola bus riprenderanno servizio dopo un mese e mezzo di pausa(non retribuita).
Da quasi sette anni questi lavoratori si vedono rinnovati contratti a tempo determinato con un evidente stravolgimento delle normative vigenti in materia di diritto del lavoro. In sette anni le Amministrazioni Comunali non hanno mai pensato di assumere con contratto a tempo indeterminato lavoratori ormai indispensabili per la gestione del servizio preferendo rinnovare loro contratti per qualche mese e soprattutto non assicurando 12 mesi di salario l'anno (meno di 10 mesi )

Gli impegni dell'Amministrazione sono quelli di dare vita ad un consorzio tra Comuni per la gestione dei servizi scuola bus e di assumere i precari storici in questa nuova società.

I nostri giudizi in materia di esternalizzazione e privatizzazione sono negativi perchè il Pubblico non ha mai esercitato reali controlli sull'operato e la gestione di queste aziende.

In seguito allo scandalo Geofor il Comune aveva annunicato un controlllo di gestione delle società esterne dedicando all'argomento un convegno. Ma in tre mesi la stessa Amministrazione non ha mai voluto fonire i contenuti e i criteri di questi controlli di gestione e i sindacati attendono ancora materiali in oggetto. Non solo quindi una violazione dei diritti sindacali ma anche una colossale presa di giro dei cittadini che pagano le tasse e attendono risposte sul mancato riciclaggio e su come l'Amministrazione intene controllare le aziende a partecipazione comunale.

l'Amministrazione deve quindi fornire, subito, risposte chiare sui servizi comunali e nello specifico sul futuro del servizio scuolabus visto che parlare di stabilizzazione dei precari non significa inquadrarli in qualche contratto sfavorevole con 800 euro di salario al mese.

La riqualificazione del personale comunale di ruolo attualmente in servizio agli scuolabus (e per i quali varrà il diritto di opzione tra la permanenza in Comune e il passaggio nella nuova azienda) non può avvenire senza formazione, il parco mezzi è fatiscente e necessiterebbe di nuovi mezzi(non vorremmo che il Comune li acquistasse per poi regalarli alla nuova società).

Assessori e Sindaco debbono quindi delle risposte, ai lavoratori, alla cittadinanza (che ha il diritto di sapere se il servizio pubblico sarà gestito direttamente dal Comune o se esternalizzato e in che tempi), al sindacato comunale che sulla riorganizzazione dei servizi ha presentato proposte critiche mai prese in esame.

La parola al sindaco e all'Amministrazione

cobas pubblico impiego-confederazione cobas di pisa

2973