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(26 Settembre 2006)
UN ALTRO MILITARE ITALIANO E’ MORTO IN AFGHANISTAN
Un militare italiano è morto e 5 sono rimasti feriti martedi’ scorso in Afghanistan…ma lo si è saputo solo oggi.
La sua morte segue quella di altri due militari morti, uno in Afghanistan e uno in Irak a causa di due incidenti stradali.
E segue la morte di decine di soldati italiani , di migliaia di soldati americani e della Nato e di centinaia di migliaia di morti afgani e irakeni (resistenti e civili) che , essendo “morti di serie B”, non hanno neanche diritto di essere citati nelle cronache dei media occidentali.
Dunque niente di nuovo sotto il sole….salvo il fatto che questa volta morti e crimini di guerra non possono essere attribuiti all” “orco cattivo” Berlusconi ma pesano tutti sulle responsabilità politiche del governo Prodi-Padoa Schioppa- D’Alema-Bertinotti che per difendere gli interessi della borghesia italiana e americana continua e amplia la politica di guerra di aggressione imperialista.
Quanti morti ancora dovremo avere , quanti soldati dell’esercito di aggressione e di invasione di paesi e popoli privati di ogni dignità e autonomia, quante morti di centinaia di migliaia di resistenti e di civili inermi dovremo vedere perché “non si puo’ far cadere il governo Prodi “ e con questo , aggiungo io, perdere la “prestigiosa” e ben renumerata poltrona di Presidente della Camera di mister cashmere Bertinotti e qualche ministero e sottosegretariato , altrettanto ben pagati??
Che la borghesia preveda lauti stipendi e “posti di prestigio” per chi collabora e governa con lei non è una novità… ma i lavoratori italiani, sapendo che le spese militari annuali del governo italiano ammontano a ben 30 miliardi di euro , esattamente la cifra della finanziaria lacrime e sangue che Prodi e soci si apprestano a varare, fino a quando saranno disposti a sopportarlo???
Milano , 26 settembre 2006
P. s. – Sabato 30 settembre tutti a Roma alla manifestazione contro le guerre di aggressione imperialista del governo Prodi.
Enrico Baroni - iscritto alla Confederazione Unitaria di Base
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