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Stato goverNATO

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(20 Settembre 2009) Enzo Apicella

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(No basi, no guerre)

No all'ampliamento della base usa a Vicenza

Vergognosa decisione dell'unione che decreta l'annichilimento e l'annullamento totale della sinistra nel governo prodi

(17 Gennaio 2007)

La decisione del governo Prodi di concedere il permesso all’ampliamento della base militare statunitense di Vicenza rappresenta un vero colpo di mano, attuata senza alcuna ragione ed effettuata nel più totale segreto, rappresenta una vera e propria violazione degli accordi della maggioranza di governo. Una decisione di tale gravità andava discussa pubblicamente, anche per rendere conto alla opinione pubblica italiana ed alla cittadinanza vicentina giustamente contraria ad un atto di totale servilismo e sottomissione che potrebbe deturpare il patrimonio culturale ed ambientale di quelle zone. Concedere , poi, il permesso ad una nazione che continua una politica di guerra scellerata nei confronti di paesi che hanno come unica colpa quella di avere delle materie prime necessarie ai padroni dell’impero, significa approvarne e condividerne le finalità belliche.

Esponenti del governo Prodi hanno affermato di essere stati COSTRETTI a questa decisione dagli americani.

IN CHE MODO, CON QUALI ARGOMENTI, CON QUALI MEZZI, ESPONENTI DEL GOVERNO ITALIANO POSSONO ESSERE COSTRETTI A FARE QUALCOSA DAGLI AMERICANI? QUALI MEZZI COERCITIVI USANO GLI AMERICANI ???

Rifondazione comunista non può assistere inerte a tutto ciò, e non può a questo punto fermarsi solo a proteste verbali, per il rispetto dovuto ai suoi iscritti ,elettori e sostenitori deve opporsi in modo fermo e determinato all’arroganza americana ed alla sottomissione totale di Prodi.

DOPO IL RIFINANZIAMENTO DELLA MISSIONE IN AFGHANISTAN , DOPO LA VERGOGNOSA ISTITUZIONE DEL TICKET SUL PRONTO SOCCORSO, QUEST’ATTO DI APERTA E TOTALE SOTTOMISSIONE AI VOLERI DEGLI AMERICANI PUO’ DAVVERO SIGNIFICARE LA FINE DI UN GOVERNO CHE DI SINISTRA NON HA ORMAI PIÙ NULLA.

PRC si oppone a questo provvedimento con tutte le sue forze, perdere questa battaglia significherebbe perdere in modo epocale, la distruzione completa di qualsiasi prospettiva di cambiamento, la svendita completa alle forze dello sfruttamento e del dominio globale.

CIRCOLO KARL MARX PRC CARDARELLI

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